Non ce n’è per nessuno. E, se i numeri vogliono dire qualcosa, allora quando si parla di minienduro, il pallottoliere fa saltare il banco. I piloti bergamaschi hanno infatti fatto man bassa nei campionati italiano e regionale lombardo di minienduro 2016. Innanzitutto, il tricolore, che ha visto l’elezione ai vertici nazionali di Francesco Servalli, di Cazzano Sant’Andrea, portacolori del Moto Club Bergamo, che si è aggiudicato il titolo di campione italiano nella classe aspiranti 50. Un successo fantastico, che premia il grande lavoro svolto dai tecnici del motoclub orobico, con in testa Angelo Signorelli e il presidente Andrea Gatti, che per primi hanno creduto in questo settore, determinante e strategico per scoprire e valorizzare le potenzialità dei giovani appassionati di enduro. Ma che esalta naturalmente le qualità personali del giovane alfiere della Suzuki Valenti 50 2T, che in tutte le gare del campionato ha evidenziato una tecnica sopraffina. Un’autentica cavalcata: al Lago di Piediluco, in provincia di Terni, ha centrato la vittoria di classe, contribuendo al secondo posto nella classifica a squadre. Quindi, due secondi posti nella 3^ e 4^ tappa del tricolore, svoltasi ad Oltre il Colle (Bergamo), per la regia organizzativa del Moto Club Ponte Nossa, dietro a Lorenzo Bernini. Ma a Mansuè, in provincia di Treviso, nell’ultima tornata, non ha sbagliato nulla e, in entrambe le frazioni di gara, ha superato il suo più diretto avversario al titolo, Lorenzo Bernini appunto, conquistando così il titolo tricolore 2016.
La stagione d’oro di Francesco Servalli si è ulteriormente esaltata a Rapolano Terme, in provincia di Siena, dove ha difeso i colori della Regione Lombardia nella 6^ edizione del Trofeo delle Regioni minienduro “Felice Manzoni”. Infatti, ha contribuito alla grande a far primeggiare la squadra della Lombardia A, interamente composta da piloti bergamaschi, peraltro affiliati al Motoclub Bergamo: Francesco Servalli, nella classe aspiranti 50; Luca Ruffini, su KTM 65, secondo nella classe esordienti; Simone Cagnoni, su KTM 65, terzo nella classe esordienti; e Daniele Vaira, sesto nella classe aspiranti 85. I “quattro moschettieri” hanno avuto la meglio sulle compagini di Toscana B e Friuli-Venezia Giulia.
La schiacciante superiorità del minienduristi bergamaschi si è notata ancora di più nel campionato regionale lombardo, dove hanno trionfato Manuel Verzeroli (sezione Ponte Nossa) tra gli esordienti; Francesco Servalli nella aspiranti 50; Daniele Vaira nella aspiranti 85; Marco Pasinetti nella baby. Una superiorità così netta, tale da consentire al Motoclub Bergamo di confermarsi anche nel 2016 squadra numero uno del campionato regionale, avendo la meglio sugli avversari del Motoclub Costa Volpino e del Motoclub Valli Oltrepo.
“Ora, un po’ di riposo – spiega Francesco Servalli – Ma a breve sarò subito in pista per gli allenamenti; quest’anno farò un salto di classe, montando in sella alla 125, con la quale farò sia l’italiano che il regionale. Certo, gli avversari saranno più agguerriti e performanti, ma ce la metterò tutta”.