Lovere, domenica 4 settembre, in cabina di regia il Moto Club Costa Volpino presieduto da Marco Bani, direttore di gara Paolo Buratti, Track inspector Stefano Passeri, responsabile nazionale FMI Regolarità Francesco Mazzoleni, 311 piloti al via della quinta tappa del campionato italiano Gruppo 5, e di questi ben 55 iscritti alla terza prova dell’Enduro Vintage European Championship. Numeri di tutto rispetto per un appuntamento agonistico dai tratti paesaggistici fantastici: il porto turistico di Lovere affacciato sul Lago d’Iseo.

Terza prova dell’Enduro Vintage European Championship.

Nella Expert up to 75 la vittoria è andata a Federico Fregnan (Moto Club Treviso) su Fantic Motor.

Nella Expert up to 125 vittoria di Massimo Pescia (Gilera Club Arcore) su SWM.

Nella Expert over 125 successo allo spagnolo Xavier Castey Soler su Bultaco.

La Classic up to 75 ha visto salire sul gradino più alto del podio Ennio Bonaldi (Moto Club Costa Volpino) su Fantic Motor.

La Classic up to 125 è andata a Fabio Mauri (Fast Team) su Puch Frigerio.

La Classic up to 250 al tedesco Johannes Steinel su Kramer.

La Classic over 250 allo spagnolo David Gomez Carrion su Montesa. Su Fantic Motor, Mauro Varaschin del Moto Club Treviso ha fatto sua la classe Open up to 80, su Suzuki.

Il tedesco Martin Novella ha conquistato la vetta della classe Open up to 125, su Yamaha.

Il francese Stephane Peterhansel ha vinto la classe Open up to 250 e su Kramer.

Il tedesco Peter Zink si è aggiudicato la classe Open over 250.

 

Quinta prova del Campionato Italiano di Regolarità Gruppo 5.

La classe A2 (alla quale è stata accorpata la A1) ha visto il successo di Marco Romanelli (Moto Club RS 77) su Ancillotti.

La A3 di Enzo Vescia (Gilera Club Arcore) su Gilera 125.

La A4 di Alessandro Morganti (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli) su KTM 175.

La A5 di Antonio Fiore (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli) su Puch 250.

Alfredo Gamba (Moto Club Careter – Imerio Testori) su Moto Morini 160 ha conquistato la vetta della B2, davanti ad Alessandro Gritti (MC Bergamo).

La B3 è finita saldamente nelle mani di Mirco Rossi (Moto Club Manzano) su Honda 250, davanti a Raffaello Manenti (MC Bergamo).

Pietro Caccia (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su Ancillotti 50 si è aggiudicato la classe C1.

Federico Fregnan (Moto Club Treviso) su Fantic Motor 75 ha fatto altrettanto nella C2, davanti a Ferdinando Lorini (MC Careter Nembro).

Giorgio Sironi (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su SWM 100 ha vinto la C3, davanti ad Eugenio Sala (MC Bergamo).

Massimo Parrini (Moto Club Pantera) su Ancillotti 124 ha fatto altrettanto nella C4, battendo Marco Bianchi (MC Bergamo).

Nella C5 la vittoria è andata a Gilberto Bertolini (Moto Club La Marca Trevigiana) su Puch Frigerio 175.

Nella C6 vittoria di Enrico Tortoli (Moto Club Pantera) su KTM 250, davanti a Valter Testori (MC Careter Nembro).

Nella C7 successo di Marco Calegari (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su KTM 347, davanti a Massimo Sfondrini (MC Careter Nembro).

Marco Labanti (Moto Club Alta Valle Reno) su Aim 50 ha fatto sua la classe D1.

Angelo Signorelli (Moto Club Bergamo) su Fantic Motor 80 ha conquistato la vetta della D2.

Mauro Uslenghi (Fast Team) su Cagiva 125 ha fatto altrettanto nella D3.

La D4 è finita nelle mani di Fausto Scovolo (Gilera Club Arcore) su Puch Frigerio 175.

La D5 ha visto vincere Stephane Peterhansel su Yamaha 250.

La D6 è andata nelle mani di Fabio Bossini (Moto Club Flo) su KTM 350.

La classe Lady ha salutato la vittoria di Valeria Vinci (Moto Club AMX) su Sur Ron 80, tornata a gareggiare nel Gruppo 5 dopo aver dato forfeit a Lanciano in occasione della quarta prova stagionale.

Giorgio Volpi (Moto Club Imperia) su Accossato 80 è salito sul gradino più alto del podio nella X1.

Riccardo Terranova (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli) su Cagiva 125 ha fatto altrettanto nella X2.

Osvaldo Armanni (Moto Club Sebino) su KTM 250 ha conquistato la vetta della X3, davanti a Matteo Rivoltella (MC Bergamo).

Maurizio Cecconi (U.S Leonessa d’Italia 1903) su Honda 250 ha fatto altrettanto nella X4, davanti a Lorenzo Lorenzelli (Fast Team).

La X5 è finita saldamente nelle mani di Mauro Sant (Moto Club Manzano) su KTM 500.

La X6 è finita nelle mani di Giovanni Gritti (Fast Team) su BMW 980.

Fra gli ottantini iscritti alla classe T80RS ha prevalso il Kawasaki di Giulio Gambarini (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli), davanti a Ferruccio Cretti (MC Costa Volpino).

Ai nastri di partenza anche i giovanissimi Lorenzo Piga (Moto Club Fuoringiro Savona) su Beta 50, vincitore della classe E1 e Gherardo Monella (Moto Club Lago d’Iseo) su KTM 125, vincitore della classe E2.

Davvero entusiasmanti le sfide per aggiudicarsi il successo nelle classi C1 (con Angelo Ceribelli secondo a 7.35), C4 (con Marco Bianchi secondo a 5.50 e Luciano Lanci terzo a 19.39), C6 (con Valter Testori secondo a 0.64 e Alberto Stupia terzo a 11.34), D3 (con Massimiliano Luzi secondo a 0.09 e Stefano Bosco terzo a 7.35), D5 (con Matteo Rubin secondo a 19.20), D6 (con Mario Graziani secondo a 6.88), T80RS (con Ferruccio Cretti secondo a 12.97) e X2 (con Andrea Filippini secondo a 3.08 e Roberto Viscafè terzo a 5.86).

Fra le squadre, il Trofeo ha visto la vittoria del Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage A, con i piloti Pietro Caccia, Giorgio Sironi e Alessandro Gritti (quest’ultimo accolto con un’autentica ovazione da parte dei regolaristi italiani e stranieri), mentre nel Vaso il successo è andato al Gilera Club Arcore, grazie alle performance agonistiche dei piloti Roberto Viscafè, Marco Franceschetti e Fausto Scovolo.

La gara di Lovere organizzata dal Moto Club Costa Volpino era intitolata alla memoria del pilota di Regolarità Angelo Razzitti, ricordato con commozione dal Presidente Marco Bani durante le premiazioni. Il trofeo del primo memorial Angelo Razzitti è stato consegnato dalla figlia Silvia al più veloce di giornata, ovvero il pluricampione Stephane Peterhansel, che in sella alla sua Yamaha 250 ha completato la prova in 16’29.21.

Nei loro interventi, Francesco Mazzoleni e Stefano Passeri hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra le autorità locali e gli organizzatori, considerata condizione fondamentale per la buona riuscita di queste gare, soprattutto nelle valli della bergamasca, notoriamente contraddistinte dall’elevato grado di difficoltà che s’incontra ogniqualvolta si mettono le due ruote fuori dall’asfalto.

 

Il prossimo appuntamento agonistico vedrà i regolaristi italiani impegnati a Massa Marittima, dove nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 settembre avranno luogo le ultime due prove del Campionato Italiano Gruppo 5.

 

Grazie a Daniela Confalonieri

Ufficio stampa Soloenduro Regolarità Gruppo 5

foto: Danesi Enzo e Andrea