Enduro bergamasco sugli scudi. E’ sempre più ricco il carniere dei titoli tricolori conquistati da piloti bergamaschi in questa specialità. Del resto, non c’è che dire, quando si parla di Enduro, di moto-regolarità e, come negli ultimi anni, di regolarità revival, il pensiero corre subito ai piloti bergamaschi, a quella particolare “squadra” di amanti delle ruote tassellate che, nonostante l’età, le tappe sparse un po’ in tutta Italia, i cambiamenti di natura tecnica e regolamentare e i problemi legati alla mancanza di tracciati esclusivi, continua a “smanettare” lungo fettucciati e prove in linea, senza battere ciglio, ribattendo colpo su colpo. E’ quanto capita soprattutto al “circus” della categoria major, che riserva al suo interno piloti…d’esperienza, che non vogliono mai mollare o depositare la moto in garage. Fra questi, a mostrare ancora una volta i gradi di primo della classe c’è l’inossidabile Angelo Signorelli, pilota di Colzate, in passato pluricampione di enduro, che nell’ultima tappa del campionato, svoltasi a Marsaglia, in provincia di Piacenza, per la regia organizzativa del Motoclub Alta Val Trebbia, ha conquistato il titolo tricolore nella classe “ultraveteran”, che annoverava fra i partenti il fior fiore dell’enduro nazionale “d’antan”. Infatti, il 57enne pilota seriano, portacolori del Motoclub Bergamo, ha dovuto sudare le classiche sette camicie, per avere la meglio sul suo più diretto antagonista, l’altro pilota bergamasco, Remo Fattori, di Casirate, alfiere della scuderia Norelli del Motoclub Bergamo. Una sfida in salsa orobica, quindi, che è stata vinta dal conduttore del Team RS Moto per un distacco minimo, di soli tre secondi. La qual cosa va ad esaltare ancor di più lo scudetto tricolore conquistato da Angelo Signorelli. Alle loro spalle altri due piloti bergamaschi: il sebino Renato Pegurri del Motoclub Costa Volpino, e Giuliano Piccinini del Motoclub Bergamo, scuderia Casazza.
Altro titolo tricolore targato Bergamo è stato quello vinto da Andrea Belotti, pilota di Gandosso, conduttore del Motoclub Sebino, che ha fatto sua la classe “master3”: lo scudetto nazionale 2016 è il frutto di cinque vittorie su cinque prove disputate: della serie…”non ce n’era per nessuno”
Da segnalare anche i titoli tricolori per Fabio Benetti (“superveteran”), Christian Natta (“master1”), Marco Feltracco (“expert2”), Luca Uccellini (“expert3”). Già assegnati in precedenza i titoli “expert1” al toscano Alessio Paoli e “master2” al perugino del Motoclub Costa Volpino Federico Mancinelli.
Ottimo, infine, il comportamento dei piloti della scuderia Norelli del Motoclub Bergamo nella speciale classifica a squadre: sono giunti secondi, alle spalle del Motoclub Ragni di Fabriano; terzo gradino del podio per il Motoclub Sebino; a seguire il Motoclub Costa Volpino e il Motoclub Lago d’Iseo di Sarnico.