Moto d’acqua. L’Idroscalo di Milano ha portato fortuna a Michele Cadei. La 4^ prova del Campionato Italiano Moto d’Acqua, categoria Endurance Unica, svoltasi il 2 e 3 settembre, sullo specchio d’acqua dell’Idroscalo di Milano, ha permesso al 43enne Michele Cadei, bergamasco di Cenate Sotto, portacolori del Jet-Fly Aquabike, si installarsi provvisoriamente in testa alla classifica generale, ad una sola gara dal termine del campionato.

Una risalita verso la vetta, lenta ma efficace, dalla seconda posizione, dove era installato fino all’inizio della gara milanese: infatti, reduce dal successo nella terza tappa del campionato tricolore, svoltasi a luglio, a Brindisi, Cadei partita in seconda posizione, staccato di soli 4 punti dal leader provvisorio, il vicentino Antonio Tadiello. Ebbene, forte della vittoria della prima manche (purtroppo, nella seconda manche, quando era al comando, la sua Kawasaki si è rotta, obbligandolo al ritiro), e quindi dei punti messi nel carniere, Michele Cadei agguanta la vetta della classifica, seppur a pari-merito con il pilota veneto Alfio Donato Galiano (JMS Jet Motor Sport Race Aquabike), vincitore di giornata, davanti a Enrico Tadiello e Fabio Guarda.

Una gara strana, quella dell’Idroscalo, che ha rimescolato le carte della classifica, ma che ha permesso a Michele Cadei di portarsi al comando della graduatoria di campionato: un’ottima posizione, per sferrare lo sprint finale verso il titolo tricolore. Tutto si giocherà nella quinta ed ultima tappa del campionato, in programma il 23 e 24 settembre, nello specchio d’acqua davanti al Castello di Santa Severa (Roma). Sarà una elettrizzante, perché saranno diversi i protagonisti che si giocheranno le proprie chance di vittoria finale: oltre a Michele Cadei, anche Alfio Donato Galiano e Antonio Tadiello.

Da segnalare che, durante  le varie gare di campionato, la figlia di Michele Cadei, Nicole, di soli nove anni, si è esibita in uno spettacolo con Hidrofly, volando sulle acque milanesi ed incantando il pubblico, che ha applaudito calorosamente. Attualmente, è la più giovane rider in assoluto in Italia.

                                                   

Ma andiamo alla cronaca della gara. All’Idroscalo correvano le categorie del circuito classico (Ski, Runabout e Freestyle) e dell’Endurance (categoria Unica).

Nella classe Runabout F1, ha vinto Giorgio Viscione (Jet Revolution), davanti al ravennate Lorenzo Benaglia e al pilota svizzero Slobodan Sobic.

Nella classe Runabout F2, prima vittoria stagionale per Stefano Castronovo, l’agrigentino dello Scai Team ASD. Secondo Fabrizio Pepe e terzo Angelo Bertozzi.

Lotta molto accesa nella Runabout F3, dove a ottenere il suo primo successo stagionale è stato Nicola Cabras, il cagliaritano del JMS Jet Motor Sport Race Aquabike, ora terzo in classifica provvisoria; sul podio il romano Fabio Messere e il veneto Pierpaolo Terreo. Infine, nella Runabout F4, netto successo di Paolo Noris, di Rapallo, che si impone sul riminese Paolo Paesani e sul catanese Marcantonio Oliveri.

Nella Ski F1, terzo successo stagionale per il ravennate Alberto Monti, davanti a Nicola Piscaglia e Ugo Guidi. Nella classe Ski F2, arriva la prima vittoria stagionale per il marchigiano di Fermo Andy Trasmondi, che lascia i due gradini più bassi del podio milanese ai due fratelli Piscaglia, Daniele e Nicola.Seconda vittoria stagionale nella classe Runabout F3 per il triestino Fabrizio Calzi, che ha regolato all’Idroscalo rispettivamente Roberto Abbagnara e Andy Trasmondi. Infine nel Freestyle Pro, netto successo del leader di classifica il romano Roberto Mariani, davanti al fratello Davide e al napoletano Sabato Pontecorvo.

 

 

Ti.Pi.