Una ottima gara organizzata dal Moto Club Amatori Fuoristrada Sibillini per il campionato italiano regolarità d’epoca Gruppo 5. Questo è quello che i 249 piloti del Gruppo 5 hanno trovato domenica 30 giugno a Valfornace, nelle Marche, per la sesta prova di Campionato Tricolore Regolarità d’Epoca. Con un fettucciato da Mondiale e una linea lunga e selettiva da cui sono usciti già i nomi dei primi campioni italiani del 2019 Gruppo 5.

I piloti del Gruppo 5 si sono affrontati e sfidati riaccendendo molte delle battaglie che sembravano ormai quasi concluse e alla finalissima in Garfagnana a settembre si vivrà sicuramente una gara di quelle entusiasmanti e combattute.

Alberto Rittà (Ktm) nella A1 è già campione italiano con una giornata di anticipo, grazie alla vittoria di ieri riportata su Marcello Gomboli (Cimatti) e Pietro Caccia (Rond Sachs), del MC Bergamo Vintage.

In A2 il ritiro di Enzo Vescia (Gilera) e la vittoria di Aldo Grillini ha riaperto la sfida, visto che Vescia è sempre primo con 84 punti contro però i 71 di Grillini che potrebbe ancora tentare il colpaccio in Toscana, a settembre.

In A3 la lotta fra Fabio Bedussi e Maurizio Dominella (MC Careter) si concluderà solo a Piazza al Serchio dato che ad oggi i due sono staccati di soli 7 punti in classifica, dopo la vittoria di Fabio Parrini (Ancilotti) nella loro categoria, che ha messo in fila alle sue spalle Bedussi (Gilera) e Stefano Perani (Swm) con Dominella, Zundapp, solo sesto. Ottavo Mario Quadri (MC Careter).

In A4 resta accesa la battaglia per il titolo che vede contrapposti Paolo Sala (Zundapp), secondo alle spalle di Massimo Parrini (Ktm), e Marco De Eccher (Ktm) terzo nelle Marche: i due sono staccati al momento di 14 punti nella classifica italiana. Quarto Daniele Meroni (MC Careter) e, a seguire, Donato Lanati ed Enrico Belussi, entrambi del MC Bergamo).

In A5 vince Gianluca Corsini a Valfornace su Ktm precedendo Sergio Belussi (Puch), ma anche in questo modo la certezza matematica non c’è perchè Corsini è sempre primo, ma con sole sei lunghezze su Belussi.

Alessandro Gritti (Moto Morini), portacolori del MC Bergamo Vintage vince la sua seconda prova quest’anno in B2, precedendo Alfredo Gamba (Moto Morini), del MC Careter, e Massimo Riva (Moto Guzzi), del MC Bergano Norelli, ma il Campionato non è ancora deciso perchè Alfredo Gamba è sempre primo ma con 14 punti su papà Pietro, nelle Marche quarto.

In B3, nonostante una costola rotta, Gianluca Beccantini (Honda) riesce a vincere su Giancarlo Donadio (Honda) e l’eterna sfida 2019 fra i due si risolverà davvero solo a settembre visto che il loro distacco attuale è di 8 punti. Terzo ieri su Gilera, Marco Romelli.

Il risultato della C1 ugualmente viene rimandato a settembre: sul podio sono saliti Angelo Ceribelli (Fantic Motor), vincitore su Nazzareno Artifoni (Puch), del MC Bergamo Vintage, e Claudio Corati (Fantic Motor), ma nella classifica dell’Italiano Ceribelli è sempre primo su Artifoni e incrementa il suo vantaggio che ora ammonta a 18 punti.

In C2 Pietro Gagni (MC Bergamo) vince su Fantic e diventa Campione Italiano: nelle Marche ha battuto Paolo Gandossi (Fantic Motor), del MC Careter, e Paolo Grassi (Puch).

In C3 alla vigilia della gara solo 7 punti separavano Mario Valsecchi (Ancilotti) da Filippo Faraone (Intramotor) ma la vittoria di Marco Bianchi (Puch), del MC Bergamo Norelli, la sua terza consecutiva, e il sesto posto di Filippo Faraone, con il secondo di Valsecchi e il terzo di Alberto Laneri (Ancillotti), lasciano la classifica ancora in sospeso con Valsecchi e Faraone staccati ora di 13 punti.

In C4 la vittoria di Walter Bettoni (Gilera) ribalta la classifica italiana a suo favore e in testa alla classifica ora ci passa lo stesso Bettoni per tre punti su Giorgio Balzarini (Puch), secondo, con Davide Capelli (Puch) terzo. Quinto Fabio Rubino, del MC Careter.

In C5 si riaccende la sfida, grazie al secondo posto di Alfredo Bottarelli (Twm), del MC Bergamo Norelli, che rientra ora a pieno titolo nella battaglia per il Campionato: Lorenzo Troian su Puch, terzo, è ancora primo, con Giorgio Contessi (Ktm), del MC Costa Volpino, vincitore a Valfornace, e Bottarelli, secondo, rispettivamente alle sue spalle.

In C6 la vittoria di giornata di Mauro Uslenghi (Simonini), del Fast Team, mette nelle mani di Marco Calegari (Ktm), del MC Bergamo, il titolo italiano per un solo punto matematico. Ivano Mattalini (Puch) terzo nelle Marche, mantiene la sua seconda posizione nell’italiano, ma “Usle” si fa pericolosamente vicino ora, ad una gara dal termine. Quarto Massimo Sfondrini, del MC Careter.

La D1 ancora una volta festeggia il suo vincitore Federico Fregnan su Fantic Motor, con Mario Negrini (Aprilia) secondo e Marco Viliani terzo (Fantic Motor); questa classifica è esattamente la stessa di giornata e di Campionato. Quarto Giorgio Maver, del MC Careter.

Nella D2 Giorgio Nembrini (Puch), del MC Bergamo, vince per 89 centesimi su Sandro Pivetta (Aprilia) con Luciano Tetoldini (Ancilotti) terzo e in Campionato i primi due si ritrovano staccati da otto punti.

La vittoria di Fausto Scovolo (MC Bergamo Norelli) in D3 dà un bello scossone al Campionato. Scovolo su Villa ha vinto battendo Stefano Bosco (Kramer) e Giuseppe Vernagallo (Villa), ma nell’italiano ora Bosco conduce con 94 punti contro gli 82 di Vernagallo e gli 80 di Scovolo che potrebbe ancora tentare l’attacco al titolo. Quarto Valter Testori, del MC Careter. Quarto Valter Testori, del MC Careter.

In D4 Enrico Tortoli (Ktm) vince su Luca Murer (Swm), del MC Bergamo, ma è quest’ultimo che si aggiudica il titolo con Paolo Spadoni (Puch) terzo di giornata e ora anche dell’italiano.

 

In D5 ancora un titolo, quello di Osvaldo Armanni (Ktm) che si aggiudica giornata e Campionato, mentre Mario Graziani (Gori), solo quarto ieri deve arrendersi alla supremazia del pilota svizzero. Secondo a Valfornace Maurizio Bettini (Ktm) e terzo Marco Franceschetti (Maico).

 

Nella D6 Paolo Giulietti, del MC Bergamo Norelli, è Campione Italiano, grazie alla sua vittoria su Ktm, ottenuta ai danni di Giuliano Morbidoni (Puch) e Philipp Sparer (Kramer) e Ivo Zorzitto (MC Careter) solo quarto; dovrà stare attento, in Toscana, perchè per un solo punto ora Morbidoni lo scavalca in classifica assoluta e si porta in seconda posizione alle spalle di Giulietti.

Il Labeca Cross Test del Gruppo 5 finisce nelle mani di Giuliano Morbidoni il più veloce nei tre passaggi del fettucciato, capace di precedere Fausto Scovolo e Paolo Giulietti.

Resta in sospeso la X1, con Fabio Zandonà (AIM), secondo alle spalle di Luca Lorini (Puch),del MC Careter, e Valter Piani terzo su Ancilotti: in Campionato Zandonà è primo con 108 punti contro gli 88 di Stefano Zubboli, ieri solo quarto.

Nella X2 invece Gaetano Terruso è Campione Italiano, dopo la sua sesta vittoria consecutiva :il pilota del Tritone ha battuto nelle Marche Nicola Tetoldini (Ancilotti) e Corrado Abriani (Fantic Motor).

In X3 la seconda vittoria consecutiva di Biagio Magri (Puch), del MC Bergamo, riapre un po’ il Campionato: Andrea Stucchi, leader della classifica italiana non va oltre il quinto posto nelle Marche e resta in testa, ma con 99 punti. Riccardo Terranova (Cagiva), del MC Bergamo Norelli, secondo, è secondo a quota 81 punti e Luca Leone, quarto alle spalle di Luca D’Adda (Kram-It), anche lui del MC Bergamo Norelli, terzo, è terzo nell’italiano con 77 punti, inseguito da Magri che di punti complessivi ne ha 75.

Niente certezza matematica per Alessandro Zamparutti (Honda), primo su Daniele Peruzzi (Ktm) e Mario Rossi (Honda), del MC Costa Volpino, che dovrà attendere Piazza al Serchio per festeggiare.

Mauro Sant (Ktm), in X5, porta a casa la quinta vittoria consecutiva targata 2019, battendo Andrea Purinan (Honda) e Franco Felci (Honda) e ora si porta a soli 5 punti da Purinan: si deve aspettare settembre.

La X6 riconosce il suo Campione Italiano in Giovanni Gritti, del Fast Team, vincitore su Ezio Righetti, del MC Bergamo.

Nella T80 bisognerà aspettare il verdetto toscano: Mirko Marone (HM) ha vinto la sua terza prova non consecutiva 2019 e si porta in seconda posizione in Campionato alle spalle di Giorgio Volpi (Kawasaki), secondo e primo di Campionato con 91 punti contro i 77 di Marone. Terzo di giornata Fabrizio Cagnini (Tm) mentre Enrico Belloni (TM), ritirato, scivola in terza posizione.

Nel Trofeo Testori, in E1 Cristian Ferro (Sherco) vince di nuovo mentre in E2 Riccardo Gravaghi (Honda) ottiene la sua terza vittoria, non consecutiva, su Giuseppe Guarino (Sherco) e Lorenzo Stroppiana (Sherco).

Apertissima la vera e propria guerra fra le Squadre del Gruppo 5 con il Bergamo Grumello Benini Vintage A vincitore nel Trofeo sulla Scuderia Norelli e il Bergamo Grumello Benini Vintage B, mentre nel Vaso è il Pantera che si aggiudica la vittoria sul Regolarità Friuli e la Scuderia Norelli MC Bergamo terza.