Evviva. Manolo Morettini è campione italiano enduro cadetti. La quinta e ultima tappa del Campionato Italiano Enduro Under23/Senior, ospitata a Colle di Tora, in provincia di Rieti, ha regalato un altro trofeo alla super-titolata scuola enduristica bergamasca. A far sventolare ancora una volta i colori “made in BG”, in una stagione che ha visto primeggiare diversi suoi rappresentanti, è stato il giovane Manolo Morettini, 15enne pilota seriano, alfiere del Motoclub Mg di Ponte Nossa (Bergamo), che ha confermato il suo ottimo stato di forma e le sue qualità tecniche, peraltro già espresse in altre gare durante la stagione, andando a centrare il titolo tricolore di enduro 2016 nella categoria cadetti, nella classe 50 codice, impennando ancora una volta la sua affidabile Suzuki Valenti.
Questa finale avrebbe dovuto svolgersi a Comunanza (AP), ma a causa del tragico terremoto avvenuto nel Centro Italia la cittadina marchigiana ha dato forfait e, in sua sostituzione, è entrato in campo il Motoclub Valturano che, insieme ai motoclub Terremoto, I Mirmidoni, Graffignano e D’Ippolito, ha raccolto il testimone dell’organizzazione dell’ultima tappa del tricolore riservato ai giovani atleti offroad, offrendo una gara bella ed appassionante, e ben preparata. A seguito del terremoto, peraltro, è stato annullato anche il Trofeo delle Regioni.
La gara enduro cadetti 50 codice, divisa in due prove speciali, per un percorso totale di circa 50 km, ha offerto “terreni” variegati, come si conviene ad una prova del tricolore: sassi, radici, dislivelli, passaggi tecnici e, come se non bastasse, la pioggia di inizio gara, che ha sfidato i piloti rendendo tutto ancor più complesso e spettacolare.
Manolo Morettini ha fatto suo il campionato pur non vincendo la tappa: è giunto ottavo, ma il suo ampio vantaggio in classifica gli ha permesso di guadagnare il prezioso alloro. Con 84 punti, ha preceduto nella classifica generale Leonardo Corti (79 punti) e Leonardo Ravizzola (60 punti), entrambi portacolori del Moto Club Parini, mentre al quarto posto ha chiuso la tappa il norellista Giovanni Bonazzi (57 punti), che purtroppo a Colle di Tora si è dovuto ritirare. Grande protagonista della gara laziale è stato un bravissimo Leonardo Ravizzola, primo di tappa, ma solo terzo di campionato.
Già triplice campione italiano minienduro (baby sprint, esordienti, aspiranti), il giovane Manolo Morettini, portacolori dell’enduro bergamasco, si può ora fregiare di un altro titolo tricolore. Un applauso all’alfiere del MC Mg Ponte Nossa.