Langeac, Francia, 16 e 17 ottobre 2021. Il Campionato del Mondo di Enduro 2021 ha calato il sipario.

GARA 1

Grandi prestazioni in Gara 1, che emette già i primi verdetti: Andrea Verona, Josep Garcia e Brad Freeman sono Campioni del Mondo 2021, rispettivamente delle classi Enduro 1, Enduro 2, Enduro 3.

Andrea Verona, Campione del Mondo E1.

Campione in carica, dominatore alla “Sei Giorni” di Rivanazzano, il 22enne pilota di Thiene ha portato alla vittoria il GasGas Factory Racing, in sella alla EC 250F ufficiale, bissando così la vittoria dello scorso anno in sella alla TM. Per lui quasi un bottino pieno, con otto vittorie su dieci giornate di gara, di cui tre doppiette, Italia, Estonia, Portogallo. E’ il sesto titolo mondiale, dopo quelli Youth nel (2017), Coppa Junior FIM EJ1 (2018), Campionato Junior Assoluto e Coppa FIM EJ1 (2019), e doppietta nella E1 nel 2020 e 2021. Va detto che Verona dal suo debutto nel Mondiale nel 2016 può vantare anche una vittoria di Club con la Maglia Azzurra dell’Italia alla Sei Giorni 2016 a cui aggiungere un Trofeo Junior vinto nel 2018 in Cile e il Trofeo Mondiale di quest’anno in Italia a Rivanazzano.

Per la cronaca, in Gara 1 vinta da Verona, Matteo Cavallo (TM-Boano) ha chiuso secondo e Theo Espinasse (Honda-RedMoto) terzo, mentre il camuno di Darfo Davide Guarneri (Fantic) quarto, Davide Soreca (Husqvarna-Jet-Zanardo) sesto e Samuele Bernardini (Honda-RedMoto-Lunigiana) ottavo.

Josep Garcia, Campione del Mondo Enduro 2.

Anche lo spagnolo di Suria, in sella alla KTM 350 EXC-F del Red Bull KTM Factory Racing Team, con una prova di anticipo sulla chiusura del torneo mondiale si laurea campione, al termine di una gara combattutissima con l’inglese Steve Holcombe (Beta) e con l’australiano Wil Ruprecht (TM-Boano). Nella E2 di giornata, buona quinta pozione per il bergamasco di Petosino Thomas Oldrati (Honda-RedMoto).

Brad Freeman, Campione del Mondo Classe E3.

Già 4 volte Campione del Mondo, tra classi e assoluta, il 25enne inglese di Rugeley porta alla vittoria la sua Beta RR300 2T, al termine di una stagione perfetta. E’ il suo secondo titolo iridato consecutivo della categoria E3, arrivando come Verona a un totale di sei mondiali vinti dopo quelli conquistati nella Junior (2017), E1 (2018-2019), EnduroGP (2019).

Naturalmente non è finita. Bradley Freeman, attuale capofila anche della EnduroGP, deve vedersela ora con Josep Garcia per la conquista del Titolo di Campione del Mondo della classe “regina”. Titolo assoluto della EnduroGP sfuggitogli lo scorso anno proprio all’ultima decisiva speciale in Portogallo.

Nella E3 di Gara 1, lo stezzanese Rudy Moroni (KTM) ha chiuso ottavo.

La Junior Assoluta ha visto la prima vittoria in questa classe e anche nella Junior EJ1, dell’inglese Jed Ecthells che ha dato alla Fantic il primo successo anche questa categoria. Terza posizione per Matteo Pavoni (TM-Boano) e quarta per il compagno di squadra Lorenzo Macoritto, già vincitori rispettivamente della Coppa FIM Junior EJ2 e EJ1. Pavoni e Macoritto si giocano in Gara 2 la vittoria del titolo assoluto Junior, dove è al comando della classifica c’è il bresciano Pavoni.

Da segnalare il 7° posto di Manolo Morettini, di Gazzaniga, nella Junior 1.

Nella classe Youth vittoria dello svedese, già campione del mondo la scorsa settimana in Portogallo, Albin Norrbin con la formazione del Fantic D’Arpa Racign Team. Quarta posizione per i compagni di marca Kevin Cristino, quinta per Riccardo Fabris e nona per Daniele Delbono.

Nella classe Women vittoria della spagnola Laia Sanz (GASGAS) davanti all’inglese Jene Daniles (Fantic).

Nella classe Open Senior prima e seconda posizione rispettivamente per il bergamasco di Gandosso Andrea Belotti (KTM) e Duccio Graziani (Beta), con Belotti già iridato di questa classe la scorsa settimana in Portogallo.

GARA 2

Come detto, restavano da assegnare i titoli Egp, Junior e femminile (con Freeman, Pavoni e la spagnola Laia Sanz grandi favoriti). Ebbene, nella seconda giornata di gare a Langeac, arriva il trionfo del 23enne bresciano del Team TM-Boano Matteo Pavoni. Mentre Freeman bissa il successo in E3 e si aggiudica l’EnduroGP

Matteo Pavoni, campione del mondo Junior.

Un grande applauso a Matteo Pavoni (TM-Boano) che è stato incoronato campione del mondo della classe Junior Assoluta. Ha vinto controllando da vicino l’amico-rivale e compagno di squadra Lorenzo Macoritto, unico avversario che poteva impensierirlo.

Brad Freeman, campione del mondo EGP.

Come da pronostico, a vincere il titolo della EnduroGP è stato l’inglese della Beta Brad Freeman che, dopo aver conquistato il mondiale E3 in Gara 1, nella conclusiva di campionato iridato Gara 2 ha fatto il bis imponendosi nella Classifica Assoluta EnduroGP. Freeman ha così portato il proprio bottino di vittorie mondiali a sette titoli; Junior (2017), E1 (2018-2019), E3 (2020-2021), EnduroGP (2019-2021).

Tra le ragazze della classe Women, vittoria e titolo per la spagnola Laia Sanz (GASGAS). La Sanz quest’anno ha vinto anche il suo 12° titolo mondiale nel trial donne, mentre nell’enduro è il secondo.

Per la cronaca, nelle singole classi di Gara 2, la E1 ha visto prevalere Verona davanti a Davide Guarneri (Fantic) con Cavallo (TM-Boano) quarto, Soreca (Husqvarna-JET-Zanardo) quinto, Samuele Bernardini (Honda-RedMoto-Lunigiana) settimo. Nella E2 doppietta di Josep Garcia (KTM), con Steve Holcombe (Beta) secondo, Nathan Watson (Honda-RedMoto) terzo e Thomas Oldrati (Honda-RedMoto) sesto. Nella classe Youth doppietta dello svedese Albin Norrbin (Fantic).

Ed ecco le classifiche finali del campionato del mondo di enduro 2021, dopo 12 tappe.

EnduroGP: 1. Freeman (GB-Beta), punti 217; 2. Garcia (Spa-KTM),
199; 3. Verona (Ita-GAGAS), 157; 4. Ruprecht (Aus-TM-Boano), 139; 5. Guarneri (Ita-Fantic), 125; 6. Holcombe (GB-Beta), 119; 7. Betriu (Spa-KTM), 111; 8. MacDonald (Nzl-Sherco), 96; 9. McCanney D. (GB-Sherco), 57; 10. Watson (GB-Honda-RedMoto), 47.

E1: 1. Verona, punti 232; 2. Guarneri, 206; 2.; 3. Bernardini, 148; 4. Magain (Bel-Sherco), 144; 5. Soreca (Ita-Husvarna), 131.

E2: 1. Garcia, punti 221; 2. Ruprecht, 183; 3. Holcombe, 170; 4. MacDonald, 155; 5. Wootton (GB-Husqvarna), 103; 7. Oldrati, 92.

E3: 1. Freeman, punti 240; 2. Betriu, 202; 3. McCanney D., 174; 4. McCanney J. (GB-Husqvarna), 158; 5. Basset (Fra-Beta), 119; 8. Marini, (Ita-TM-Boano), 42.

Junior Assoluta: 1. Pavoni (Ita-TM-Boano), punti 217; 2. Macoritto
(Ita-TM-Boano), 203; 3. Le Quere (Fra-Sherco), 147; 4. Ahlin (Swe-Husqvarna-Osellini), 127; 5. Etchells (GB-Fantic), 110; 10. Spanu, 54; 15. Zilli, 32; 17. Rinaldi, 25.

Junior EJ1: 1. Macoritto, punti 229; 2. Etchells, 164; 3. Navarro, 154; 4. Kytonen, 139; 5. Vagberg (Swe-Yamaha), 128; 6. Spanu, 124; 7. Morettini, 103.

Junior EJ2: 1. Pavoni, punti 237; 2. Le Quere, 181; 3. Ahlin, 173; 4. Fargier, 128; 5. Criq, 110; 7. Zilli, 90; 10. Rinaldi, 65.

Youth: 1. Norrbin (Swe-Fantic), punti 234; 2. Edmondson (GB-Fantic), 180; 3. Cristino (Ita-Fantic), 180; 4. Puhakainen (Fin-TM), 130; 5. Fabris (Ita-Fantic), 92; 6. Delbono (Ita-Fantic), 92.

Women: 1. Sanz (Spa-GASGAS), punti 115; 2. Badia (Spa-GASGAS), 99; 3. Daniels (GB-Fantic), 98; 4. Rowett (GB-KTM), 67; 5. Goncalves (Por-Husqvarna), 58.

 

Un ringraziamento ad Agrati e Gazzetta dello Sport