MotoE, GP d’Austria, sul Red Bull Ring, il circuito di Spielberg bei Knittelfeld, in Stiria. La vittoria va a Lukas Tulovic, in forza alla Tech3, che così mette il primo sigillo in gara, con una corsa comandata dall’inizio della starting grid (seconda posizione di partenza) alla bandiera a scacchi.

Merito della sua ottima partenza, con un guizzo fantastico, nonostante le incognite di una pista che ha visto lo spauracchio della pioggia. Pronti, via, e si è involato fino al traguardo, in solitaria, mentre gli altro, dietro, se le davano di santa ragione, annullandosi l’un l’altro. E, nonostante una rimonta del gruppetto degli inseguitori, il tedesco Tulovic è riuscito a tenere la testa e a passare per primo sotto la bandiera a scacchi, per lui la prima vittoria della stagione.

Alle sue spalle si è piazzato il brasiliano Eric Granado, con lo svizzero Dominique Aegerter sul terzo gradino del podio.

La gara della MotoE, in Austria, non è stata molto “amica” per i nostri piloti italiani: quarto Aldeguer e quinto Okubo, con Alessandro Zaccone che è giunto sesto al traguardo, un piazzamento utile per tenere la leadership in MotoE.

Nella “Top 10” è riuscito ad entrare anche il pilota Gresini Matteo Ferrari, ottavo dietro a Jordi Torres. Insieme a loro Kevin Zannoni (LCR E-team), nono al traguardo e Yonny Hernandez decimo.

Sempre per gli italiani, da segnalare l’11° posto di Andrea Mantovani e il 15° del bergamasco di Bolgare Stefano Valtulini, in sella alla Energica Ego Corsa del Team Sic58 Squadra Corse, che ha preso il posto all’ultimo momento di Mattia Casadei, fermato dal Covid-19. Niente male come rookie del campionato mondiale MotoE (FIM Enel MotoE World Cup).

Una bella esperienza per Stefano Valtulini, che attualmente è impegnato nel CIV Supersport 600, difendendo i colori del Team Rosso Corsa, con sede in provincia di Bologna, che gli mette a disposizione una Yamaha R6.