Secondo successo di fila per lo spagnolo Alex Marquez, che all’autodromo del Mugello, nel GP d’Italia, fa il bis della vittoria di Le Mans e ripropone con forza la sua candidatura nella lotta per il titolo. Sul traguardo lo spagnolo precede Luca Marini, altro fratello d’arte, al miglior risultato stagionale, dopo una gara interessante e un weekend incoraggiante per le sue prospettive. Al vertice della classifica regge sempre Lorenzo Baldassarri, ottimo 4°, dopo una rimonta dalla 15^ posizione in griglia, che nel finale non riesce però a passare lo svizzero Thomas Luthi, il cui spunto sul dritto gli dà la chance di conservare il terzo gradino del podio.

Lotta serrata in vetta alla classifica del mondiale, con Baldassarri che ha 2 punti di vantaggio su Marquez e 4 su Luthi: premesse di grande spettacolo.

Per quanto riguarda i colori bergamaschi, difesi dall’Italtrans Racing Team, ottimo il rookie Enea Bastianini, che ha conquistato una stupenda sesta posizione, bruciato (peccato!), in volata, sulla linea del traguardo da Fernandez. Attualmente, Bastianini è ottavo in classifica generale con 45 punti.

Un risultato inaspettato alla vigilia del mondiale, che dimostra non solo le sue capacità, ma anche la lungimiranza del team bergamasco: lo scorso anno c’era Pasini a svettare in alto con l’Italtrans Racing Team (al Mugello 11°, alla quarta gara consecutiva da “supplente”.), ora c’è Bastianini, pescato dalla Moto3 e miglior rookie della stagione in Moto2.

E Andrea Locatelli. Boh, che dire: anche in questa gara è apparso opaco, solo 18° a 26 secondi e passa dal vincitore, “ultimo” dei piloti che “contano”; dopo di lui il vuoto, con piloti di contorno.

Marco Bezzecchi (Tech3) è 22°. Caduti: Stefano Manzi (Mv Agusta Forward), Nicolò Bulega (Sky Racing Team VR46) e Simone Corsi (Tasca Racing).