Il pilota Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Pablo Quintanilla ha conquistato il secondo posto finale al 42° Dakar Rally, il primo in Arabia Saudita. Conquistando il suo miglior risultato nel massacrante rally, grazie a eccellenti prestazioni in tutte le 12 tappe sulla sua Husqvarna FR 450 Rally, Pablo ha migliorato il suo terzo posto del 2016, regalando a Husqvarna il miglior piazzamento mai ottenuto in questa manifestazione.

 

Il suo compagno di squadra Andrew Short ha saputo recuperare una difficile prima settimana di gara, piazzandosi decimo nell’ultima tappa e decimo anche nella classifica generale.

Dopo aver vinto la penultima tappa, Pablo Quintanilla si è presentato alla dodicesima e ultima giornata di gara in Arabia Saudita con un ritardo di 13 minuti dal leader. Nonostante sia dovuto entrare per primo nella speciale conclusiva da 374 km, Pablo ha realizzato una superba prestazione, aprendo la tappa e concludendo con il quinto tempo, a soli tre minuti dal vincitore di giornata. Con il suo secondo posto finale, Quintanilla ha conquistato il suo miglior risultato di sempre alla Dakar, un risultato ancora più impressionante quando si ricordi che è arrivato dopo l’infortunio patito durante la scorsa edizione.

Pablo Quintanilla: “La sensazione è incredibile: dopo aver passato la maggior parte del 2019 in riabilitazione ed ora essere qui con il mio miglior risultato di sempre mi rende estremamente felice. All’inizio della Dakar non avrei mai pensato di poter arrivare così in alto. Voglio ringraziare il Team per il duro lavoro di queste due settimane. Nel complesso, la mia Dakar è andata molto bene: è stata dura per tutti, e l’obiettivo numero uno era sempre quello di arrivare al traguardo. Un podio in questa gara è un sogno che si avvera, soprattutto dopo un anno difficile come quello che ho appena passato. Ma punto ancora a vincere, per cui lavorerò duro e ci riproverò l’anno prossimo”.

Andrew Short ha sofferto durante le prime fasi del suo Dakar Rally 2020, soprattutto quando alla seconda tappa una caduta gli ha danneggiato gli strumenti di navigazione costandogli non solo tempo prezioso ma anche una penalità di 30 minuti per aver fatto riparare la torretta nella tappa super-marathon. Ciò nonostante, il supercrossista americano si è ripreso riuscendo a dare il massimo fino alla fine della gara. Il decimo posto di questa ultima tappa gli ha consentito di portare al traguardo in sicurezza la sua Husqvarna FR 450 Rally a una onorevole decima piazza finale. Andrew ha apprezzato la gara ed è soddisfatto della sua prestazione complessiva.

Andrew Short: “Sono contento di essere arrivato in fondo alla Dakar quest’anno: è stata una gara lunga e divertente, ma molto dura per me. La prima settimana nel nord della penisola araba è stata bellissima, non ho mai corso in posti così belli. Nei primi giorni ho avuto qualche problema che mi ha poi penalizzato per il resto della gara. È stata dura, perché ti prepari tutto l’anno per questo momento, e perdere tanto tempo così presto è stato un colpo. Ma questa è solo la mia terza Dakar, e dopotutto sto ancora imparando. Una gara di due settimane come questa è diversa dalle gare di campionato del mondo, devi saper mantenere la tua velocità fino alla fine. Voglio assolutamente tornare qui per la Dakar 2021”.

Pela Renet – Team manager Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Rally: “Sono davvero soddisfatto di questo secondo posto alla Dakar. Entrambe le settimane sono state fantastiche, grazie all’impegno dei piloti e del team. Pablo ha fatto un lavoro fantastico, continuando a spingere e a dare il massimo. Andrew ha concluso nella top 10 dopo molti problemi, ma è stato bravo a lasciarsi tutto alle spalle e restare concentrato fino alla fine. Sono state due settimane dure per tutto il paddock, ma sono contento di come il team sia rimasto unito e del modo in cui ha lavorato. Tutti i meccanici e il personale sono stati straordinari, e non saremmo riusciti a ottenere questo risultato senza di loro”.