Grande vittoria di Scott Redding nella prima manche del GP di Spagna, seconda prova del Campionato Mondiale Superbike, andata in onda sulla pista di Jerez de la Frontera. Il pilota britannico della Ducati di Borgo Panigale, al primo successo nella Serie SBK, ha piegato la resistenza del solito “verdista” Jonathan Rea, grazie ad un gran sorpasso a sei giri dalla fine e a una perfetta gestione della gara nelle sue battute finali, in cui non ha permesso al campione della Kawasaki di avvicinarsi. Buon secondo gradino del podio per il pilota turco Toprak Razgatlioglu, ormai in pianta stabile ai piani alti della SBK. Non ha avuto il guizzo per impensierire il cannibale” Rea, davanti a luisnel rush finale, ma comunque un bel risultato per il pilota Yamaha. Toprak Razgatlıoğlu è riuscito a prevalere sulla seconda Ducati quella di Chaz Davies, che ha sbagliato l’attacco per il podio a poche curve dall’arrivo.

 

Con il successo di Gara 1 Scott Redding si porta in testa alla classifica del campionato mondiale con 64 punti, approfittando dei problemi di Alex Lowes (58), leader dopo la tappa australiana, giunto nono e con la moto di riserva (dopo aver rovinato la numero 1 per una caduta in prova). Rea è terzo a quota 52, mentre Razgatlioglu è quarto con 50 punti.

Ma attenti, Gara 1 a Jerez è andata in scena “a tinte rosse”. Infatti, oltre alla superba vittoria di Scott Redding, c’è da registrare un ottimo ottavo posto per il ravennate di Marco Melandri, in sella per la prima volta con la Ducati del Team Barni Racing di Calvenzano, guidato da Marco Barnabò. Scattato dalla 19^ casella in partenza, ha fatto vedere di che pasta è fatto, mettendo sul piatto la sua grande esperienza e la sua indiscussa classe: è risalito di ben 11 posizioni, vuoi anche per il ritiro di Federico Caricasulo, uscito di scena per una caduta al terzo giro, e del tandem Sykes e VD Mark, fuori gara per problemi tecnici.

Considerando l’assenza dalle gare ed il poco allenamento svolto, l’ottavo posto di Marco Melandri ha sfumature quasi epiche, frutto di una ritrovata confidenza con la moto, grazie all’ottima Ducati V4R preparata dal Team Barni Racing e ad una rimonta eccezionale.

Per la cronaca, quinto Baz, sesto Rinaldi e settimo Bautista.