Grande, grandissimo. In occasione della 4^ prova del Campionato Europeo Velocità in salita, andata in scena a Le Petit Abergement, fra le stupende montagne della regione dell’Auvergne et Rhône-Alpes, nella Francia orientale, il pilota bergamasco Stefano Bonetti, vincendo entrambi i round in cui si articolava la gara, ha centrato un’impresa fantastica: ha vinto, con ben due gare d’anticipo, il titolo europeo di velocità in salita 2017, classe Superbike.

Un applauso a questo inossidabile, quando gagliardo, pilota, vera bandiera del motociclismo bergamasco, non fosse altro che per le fatiche, fisiche ed economiche, che deve sostenere per partecipare al circuito italiano e continentale.

Ma si sa, la passione è tanta, la voglia di correre in moto altrettanta. E, così, di riffa e di raffa, riesce sempre a montare in sella e a conquistare risultati di prestigio. Ma Bonetti non dimentica le persone che lo sostengono in questa sua brillante avventura a due ruote: così, a Le Petit Abergement, il pubblico ha potuto notare che sulle carene della sua BMW nera, lustrata a dovere per l’occasione, “Bonny” ha stampigliato tutte le realtà che gli hanno dato una mano per coprire le spese (le trasferte costano!). Un bel gesto.

Ma andiamo alla gara, che fin dalle prime battute è apparsa elettrizzante, difficilissima, giocata su distacchi millesimali. Si pensi che su un percorso lungo circa 2.300 metri, i distacchi sono stati nell’ordine dei millesimi di secondo. Un’inezia, un colpo di gas, centimetri di asfalto, su velocità che sfiorano i 120 km/h di media.

Una gara che per Stefano Bonetti ha fatto il paio con quella dello scorso anno (anche allora era la quarta tappa del campionato europeo), ma con un piccolo, piccolissimo particolare: quest’anno in gara c’era il suo più diretto avversario, il pilota di casa Jean-Luc David, che conosce a memoria il percorso.

Ebbene, nonostante questo, nella prima manche il pilota di Castro fa segnare il tempo di 1’18”843 millesimi, appena 80 millesimi in meno del pilota francese. Nella seconda manche ha spuntato un altro grande tempo: 1’18”304 millesimi, con un vantaggio questa volta di 119 millesimi su David. Lontani i piloti che hanno chiuso le manche in terza posizione: nella prima Fabrizio Iannutti e nella seconda Uwe Rademacher.

Per la cronaca, questi gli altri risultati. Nella classe 250GP Guido Testoni  ha chiuso in testa, con il papà Angelo Testoni quarto e Leone Stefano quinto. Nella Supersport è stato Francesco Curinga  a vincere, con Daniele Stolli quinto e Yuri Storniolo sesto. Andrea Majola si è aggiudicato la prima posizione nella Supermoto, con Stefano Leone quarto.

Grazie ai risultati ottenuti, anche Curinga nella Supersport e Majola nella Supermoto si sono aggiudicati con una gara di anticipo il Campionato Europeo 2017.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Europeo Velocità in salita è in Italia, il 26 e 27 agosto, a Spoleto, in provincia di Perugia

i risultati dei piloti italiani: