Nel round finale del campionato italiano MX Junior, andato in onda sul crossdromo di Mantova, si laureano campioni tricolori Paolo Martorano (Cadetti), Simone Mancini (Junior), Valerio Lata (Senior) e Andrea Roncoli (125). Una gara che ha regalato tante gioie, esaltata anche dagli oltre 30.000 appassinati che hanno seguito le sue fasi grazie alla diretta su YouTube e Facebook.

Nella classe 125 ha trionfato Andrea Roncoli (HSQV O Ragno 114 Torino Moto), ma la sua non è stata una vittoria scontata: al via di gara 2 il pilota piemontese è finito a terra ed è ripartito dall’ultima posizione, con i suoi rivali Federico Tuani (HSQV), del MC Berbenno, e Daniel Gimm (Yamaha MX Junior Team) nei primi tre, in una gara che ha visto lo strapotere del bergamasco di Scanzorosciate Andrea Bonacorsi (KTM Celestini), che ha fatto sue entrambe le manche. A lui, infatti, è andata la classifica assoluta di giornata. A proposito di Roncoli, in gara 2 piano piano è risalito dal fondo del plotone ed ha raggiunto il quarto posto a tre quarti di gara, più che sufficiente per garantirsi il titolo matematicamente, con Tuani secondo e Gimm nono.

Maattatore di giornata, come detto, è stato Andrea Bonacorsi (KTM Celestini). L’assoluta lo vede trionfare davanti a Federico Tuani e Roncoli. Per lui un 4° posto nel campionato italiano 2019.

L’alfiere del MC Berbenno Federico Tuani festeggia comunque nel Challenge Eni i-Ride, mentre nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge si conferma Daniel Gimm. Da segnalare nella gara mantovana, Gianluca Nebbia (Team BBR OffRoad) 17°; Luca Ruffini (MC Berbenno) 23°; Edoardo Volpicelli (MC Berbenno) 30°);

Grande gara nella classe 85 Senior per Valerio Lata (KTM), che ha festeggiato il titolo già dopo gara 1, forte di tre doppiette su tre gare. Il Campione del Mondo della 85 ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno, confermando di essere l’uomo da battere in sella a una 85. In gara 1, ha preceduto il bergamasco di Adrara San Rocco Matteo Luigi Russi (KTM), alfiere del MC Costa Volpino, e Alberto Elgari (KTM), mentre nella seconda manche ha preceduto Elgari e Ferruccio Zanchi (HSQV M.R.T.), dopo che Russi ha preso anzitempo la via dei box per un problema, proprio mentre era in lotta con Lata. Russi, comunque, pur con in casella due “zeri”, è quinto in campionato.

Valerio Lata chiude così il Campionato a punteggio pieno (720 pt.), davanti a Elgari (520) e Zanchi (398). Lata fa suo anche  il Challenge Eni i-Ride, mentre nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge festeggia Maurizio Scollo (Yamaha MX Junior Team).

Poca storia anche nella 85 Junior gara 1, dove Simone Mancini (KTM Pardi Royal Pat) non ha lasciato nulla agli avversari, facendo sua gara e titolo con grande autorità. Alle sue spalle si sono alternati Alessandro Gaspari (Yamaha G.S. Fiamme Oro Milano) e Patrik Busatto (KTM Team La Croce) che hanno chiuso nell’ordine, con Alberto Sanna (HSQV O Ragno 114 Torino Motosport) quarto assoluto. In Campionato Mancini raggiunge quota 680 pt. con Sanna secondo (505 pt.) e Busatto terzo.

Mancini conquista anche l’ambito Challenge Eni i-Ride, con Alessandro Gaspari che festeggia la vittoria nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge.

Da segnalare in questa classe la presenza di numerosi piloti del MC Berbenno, che hanno dato battaglia in ogni manche: Mattia Barbieri 5°, Francesco Zoriaco 11°, Alessandro Lucchini 18°, Alessio Martone 23°, Federico Salvi 24°, Lorenzo Quartini 26°, Matteo Pessina 30°.

Come sempre ricca di emozioni la 65 Cadetti, dove Paolo Martorano (KTM Gaerne) non ha avuto avversari e si è imposto in entrambe le gare, con Andrea Roberti (KTM Pardi A.M. Teatina) e Filippo Mantovani (KTM) secondo e terzo a pari punti.

Martorano conquista così senza grossi problemi il titolo della Cadetti, con cinque vittorie su sei gare disputate, chiudendo a 700 pt. davanti a Filippo Mantovani (505) ed Edoardo Martinelli (435). Ed è sempre Martorano ad alzare al cielo il trofeo del Challenge Eni i-Ride, mentre è Niccolò Mannini a vincere l’YZ Yamaha bLU cRU Challenge.

La stagione della MX Junior va ora in archivio: ha divertito e convinto per formula di gara e numero di partecipanti. All’anno prossimo.