Tutto in gran spolvero a Pietralunga, nella verde Umbria, per la ripartenza del campionato italiano regolarità Gruppo 5, andato in scena sabato 12 e domenica 13 settembre. Una doppia giornata di gare, allestite da Francesco Mazzoleni, coordinatore FMI per la disciplina, e dal Moto Club Enduro Fratta OffRoad. Fra i 156 che hanno chiuso la gara (quasi 200 gli iscritti), ancora una volta sono state le “vecchiette artigliate” con targa bergamasca le protagoniste della doppia gara della Val Tiberina, con alcuni successi di classe che lasciano ben sperare per il prossimo secondo ed ultimo doppio passaggio 2020 in terra camuna, a Rogno, il 24 e 25 ottobre, per a regia del MC Sebino.

Nelle due giornate di gara, una vittoria e una piazza d’onore ognuna nella classifica assoluta per i due rappresentanti della Scuderia Norelli del MC Bergamo, Fausto Scovolo e Paolo Giulietti, grandi protagonisti della gara umbra. Mentre un terzo e un quarto posto per il seriano Giovanni Gritti, del Fast Team. Insomma, un bel timbro orobico sulla manifestazione motociclistica, a dimostrazione del grande valore dei piloti “made in Bergamo”.

Luca Ranalli e la sua Italjet hanno fatto doppietta nella classe A3 (nella quale è stata accorpata la A2): il portacolori del Moto Club Alassio ha preceduto Fabio Bedussi su Gilera e Marco Genevini su Husqvarna.

Podio uguale in entrambe le manche per la classe A4, con Paolo Sala (Zundapp) primo, Marco De Eccher (KTM) secondo e Marco Romelli (Gilera) terzo.

Nella A5 il solo Massimo Viganò (Ossa), del MC Costa Volpino, ha tagliato il traguardo aggiudicandosi la gara, mentre Alberto Rittà e Gianluca Corsini sono stati costretti al ritiro.

Dopo aver bucato ben quattro volte in gara 1, l’albinese di Vall’Alta Alfredo Gamba (Moto Morini) si è riscattato in gara 2, aggiudicandosi la classe B2, e relegando al secondo posto Fabrizio Bovina (Moto Morini) e al terzo il norellista del MC Bergamo Massimo Riva (Moto Guzzi). Quarto in gara 2 Maurizio Dominella, del MC Careter Nembro.

Anche la B3 ha visto un riscatto… quello di Giancarlo Donadio su Honda, che dopo il secondo posto di gara 1, ha vinto gara 2 mettendosi alle spalle Marco Candiotto e Gianluca Beccantini, entrambi su Honda.

Federico Fregnan e la sua Fantic Motor hanno avuto il loro bel da fare per confermarsi al vertice della classe C2 in entrambe le manche: a dargli del filo da torcere è stato Luciano Lanci (Fantic Motor) e Angelo Ceribelli (Fantic Motor) che hanno conquistato entrambi un secondo e un terzo posto. Quarto in gara 2 Paolo Gandossi, del MC Careter Nembro. Quinto e quarto di manche Paolo Grassi (MC Bergamo/Norelli) e sesto e settimo di manche Piero Prado (MC Bergamo).

Combattuta anche la C3, con Fabio Mauri (Fast Team) su Puch Frigerio, che ha spuntato una doppietta; bene Marco Ghilardi, del MC Brembana, con una piazza d’onore e un terzo posto. Un quarto e un settimo posto per Giorgio Sironi, del MC Bergamo.

Tre Puch Frigerio ai vertici della C4, sempre nello stesso ordine in entrambe le manche: Marco Bianchi, del MC Bergamo/Norelli, primo, Fabio Balzarini secondo (a soli 2,85 dal gradino più alto del podio) e Giorgio Ferrari terzo.

Anche Giorgio Balzarini e la sua Puch Frigerio si sono confermati al vertice della C5 in entrambe le manche, precedendo Alfredo Bottarelli (Twm), del MC Bergamo/Norelli, di soli 3 secondi. Un quarto e un quinto posto per Giorgio Contessi, del MC Costa Volpino.

Bissa il successo di gara 1 nella C6 anche Alessandro Pierannunzi, del MC Costa Volpino, su KTM, davanti ad Alessandro Zamparutti (secondo per soli 2,38 in sella alla sua KTM) e a Ivano Mattalini, ancora terzo in sella alla sua Puch Frigerio. Un secondo e un quarto posto per Marco Calegari, del MC Bergamo; e due quinto posti per Massimo Sfondrini, del MC Careter Nembro.

Dopo il quarto posto di gara 1, vince e convince in gara 2 Roberto Gaiardoni nella D1: su Fantic Motor, l’alfiere del Moto Club Parini ha battuto Mario Negrini (vincitore di gara 1) su Aprilia e Marco Viliani su Fantic Motor. Un quinto e un sesto posto per Giorgio Maver, del MC Careter Nembro.

Si è confermata combattuta la classe D2, con Giorgio Nembrini, del MC Bergamo che ha bissato il successo di ieri in sella alla sua Puch Frigerio, davanti a Maurizio Cecconi (Fantic Motor) e Luciano Tetoldini (Ancillotti). Due quarti posti per Fabio Casotto, del MC Bergamo/Norelli; mentre Battista Belotti, del MC Bergamo, ha fatto suoi un nono e un decimo posto.

Nulla da fare invece per gli avversari di Fausto Scovolo, del MC Bergamo/Norelli, nella D3: su Villa, il portacolori della Scuderia Fulvio Norelli si è confermato leader di classifica in entrambe le manche, precedendo Alessandro Fadda su Puch Frigerio e Federico Fornari su Fantic Motor.

Non c’è stata storia nemmeno nella D4, con Maurizio Bettini (KTM) sul gradino più alto del podio in entrambe le manche, davanti a Luca Murer (SWM), del MC Bergamo, e Massimo Bosi (Villa). Un ottavo e un nono posto per Pierantonio Magri, del MC Bergamo.

Anche Mario Graziani su Gori si è confermato al vertice della D5, battendo Andrea Rastrelli e Paolo Spadoni, entrambi su Puch Frigerio. Due settimi posti per Mario Stefanoni, del MC Bergamo/Norelli.

In sella alla sua KTM, Paolo Giulietti, del MC Bergamo/Norelli, è stato il grande mattatore della D6: alle sue spalle, con un secondo e un terzo posto, si è piazzato Davide Mandotti, del MC Bergamo. Attardati Marco Bono, del Fast Team; Stefano Serra, del MC Careter Nembro; e Daniele Di Prima, del MC Bergamo/Norelli.

Nella classe X1, la doppia vittoria è andata a Valter Piani su Ancillotti, davanti a Mauro Varaschin su Fantic Motor.

Matteo Rubin ha fatto sua la X3, battendo Osvaldo Armanni (secondo su KTM) e Gianluca Grilletto (terzo su Suzuki). Un quinto e un sesto posto per Riccardo Terranova, del MC Bergamo/Norelli; e un decimo e un undicesimo posto per Mirco Roversi, del MC Careter Nembro.

Stesso podio in entrambe le manche anche per la classe X4, con Andrea Purinan primo, Mario Rossi (MC Costa Volpino) secondo e Francesco Cavani (MC Careter Nembro) terzo, tutti su Honda.

Doppietta per Giovanni Gritti su BMW: l’alfiere del Fast Team si è confermato leader di classifica, con Giampaolo Bergamaschi secondo sempre su BMW e Angelo Razzitti terzo su Honda. Un quarto e sesto posto per Ezio Righetti, del MC Bergamo.

Fra le Lady, Amanda Pirani (Husqvarna), del Fast Team, ha vinto due volte, precedendo Martina Riboni, del MC Costa Volpino, su KTM (ritirata in gara 1).

Il giovanissimo Giorgio Gotti, del Motorace Treviglio, ha colto due successi nella classe E2.

Come Mirko Marone ha confermato il suo ruolo di leader della classe T80RS, con Giorgio Volpi secondo su Kawasaki e Roberto Tagliaferro terzo su TM. Un quarto posto in gara 1 per Ferruccio Cretti, del MC Costa Volpino.

Fra le squadre, la Scuderia Fulvio Norelli si è aggiudicata il Trofeo grazie ai suoi alfieri Marco Bianchi, Alfredo Bottarelli e Paolo Grassi, mentre il Grumello Benini Vintage si è piazzato al secondo posto con Marco Calegari, Giorgio Sironi e Gianluca Corsini (costretto però al ritiro); il Vaso, invece, si è confermato nelle mani del Grumello Benini Vintage grazie ai risultati ottenuti da Giorgio Nembrini, Luca Murer e Davide Mandotti, con la Scuderia Fulvio Norelli seconda (Fausto Scovolo, Paolo Giulietti e Fabio Casotto) e il Moto Club Pantera terzo (Maurizio Bettini, Mario Graziani e Stefano Taglietti).

Prossimo appuntamento sabato 24 e domenica 25 ottobre, a Rogno, in provincia di Bergamo, per la terza e la quarta prova del Campionato Italiano GR 5, che saranno organizzate dal Moto Club Sebino.

 

grazie a Bono e Credit Enzo DANESI