Ancora prima di tagliare il traguardo con l’ultima prova di Capo di Ponte (Val Camonica-Brescia), in programma il 15 e 16 ottobre, il campionato italiano Racing Quad 2016 ha già regalato alla vasta platea dei suoi aficionados quattro campioni tricolori. Tutto è successo sulla pista di Castel Goffredo, in provincia di Mantova, per la regia organizzativa del Gruppo Racing Off Road e del Moto Club I Santi. Qui, dopo due giornate di gara avvincenti ed entusiasmanti, a centrare il titolo italiano 2016, con una gara di anticipo (la sesta ed ultima gara è in programma il 15 e 16 ottobre a Capo di Ponte, BS), sono stati Nicola Montalbini in FA2, Silvano Grola in FX4, Carla Gamboni in FXF e Niccolò Carotenuto campione italiano Pulcini Esordienti. Un applauso è doveroso per questi neo-campioni, che hanno colpito nel segno, dopo una stagione molto “battagliata”, dove non sono mancati i colpi di scena.
In questo weekend, dunque, qualche altro pilota quad inciderà il proprio nome nel palmares del campionato italiano Racing Quad 2016. E non saranno pochi gli spettatori che si dirigeranno in Val Camonica, per assistere a questo evento, che certamente sarà ben allestito e predisposto dal Moto Club Sebino, che fra i tanti suoi impegni nazionali ha deciso quest’anno di inserire anche quad e sidebyside. Il programma della due giorni prevede prove libere sabato 15 ottobre, dalle 14 alle 16, e operazioni preliminari dalle 16 alle 17.30, con un’altra ora, la mattina dopo, a disposizione per le verifiche, dalle 7.30 alle 8.30.
La gara comincerà intorno alle 8.45 con il briefing e si scenderà in pista con le prove di qualifica intorno alle 9.15 per proseguire poi con le due manche di gara.
Tutti in piedi a schiacciare le transenne…Infatti, sarà proprio la prova di Capo di Ponte a decretare i nomi dei vincitori delle categorie ancora in sospeso, vale a dire FX, FA1, JF 250 e una delle due classi Pulcini, la Cadetti.
Nella FX occhi puntati su Simone Mastronardi, appena rientrato dalla trasferta di Maglia Azzurra, in Francia: il pilota, infatti, è primo in classifica con 185 punti, contro i 170 di Mario Cinotti e i 106 di Christopher Fulgeri: in ballo ci sono ancora 50 punti e quindi tutto può ancora accadere all’interno della “classe regina” della specialità. Nella FA1, riservata agli automatici di grossa cilindrata, la sfida si fa elettrizzante perchè i primi tre piloti in classifica sono separati soltanto da tre punti: Silvano Grola è in testa con 165 punti, tallonato a quota 163 da Riccardo Poggi e da Diego Paggi che di punti ne ha 162. Nella JF250, invece, la lotta si restringe a Grigore Vieru, attualmente in testa con 184 punti, e Mattia Venturini che ha vinto le ultime due prove di campionato e si trova secondo in classifica con 175 punti. Alle loro spalle, però, non mancherà la lotta, perché sia Umberto Caronna, che è terzo con 115 punti, sia Luca Agnelli, che ha in cassaforte 103 punti, hanno tutte le intenzioni di salire sul podio tricolore 2016. Lo stesso vale anche per la FX4 perché se è vero che Silvano Grola ha pochi punti da conquistare per diventare campione 2016, è vero anche che il secondo e terzo posto sono tutti da giocare: si daranno battaglia Gianlucio Ferrari e Marco Giusti, insieme a Rodolfo Salustri e Maurizio Arrighi. Infine la Pulcini Cadetti dove si sta consumando una vera battaglia al fulmicotone: attualmente Paolo Bellante è primo in classifica con 190 punti, con un vantaggio di 24 punti su Massimiliano Moro mentre Andrea Zucca è terzo con 146 punti.
A Capo di Ponte, poi, cala il sipario anche sul Trofeo Assoluto e quello Nord-Italia: nel primo Gianlucio Ferrari è in testa con 165 punti contro i 149 di Campani, mentre la terza posizione potrebbe giocarsi fra Paolo Mesa e Nicola Ferrari; nel Nord-Italia, invece, Marco Sabbadini ha solo 9 punti di vantaggio su Fabio Giaretta e 22 su Samuele Fiora.
La gara camuno, infine, decreterà anche il vincitore del titolo tricolore Side bySide UTV1: sarà Andrea Gianini o Giampiero Bianchi?