Storica impresa per Simone Agazzi in terra d’Africa. Come dire,… a volte i sogni si avverano, specialmente quando si rincorrono con tenacia e caparbietà; e sono queste le doti che a Simone Agazzi, “gentleman biker” super-impegnato nella sua attività di concessionario Honda in Bergamo e di team manager del suo team vincente nei campionati MotoRally, non mancano di certo.

Dapprima, una prima esperienza con la “Parigi-Dakar”, terminata troppo in fretta e subito la voglia di ripresentarsi l’anno successivo, per concludere, alla grande, come primo pilota italiano nella classifica delle moto al traguardo, per gettarsi poi a capofitto nella sfida della Africa Eco Race 2018, con l’intento di preparare una moto dedicata ai rally-raid da realizzare in piccola serie. Un bel progetto, non c’è che dire. Con risultati che, alla priva dei fatti, gli stanno dando ragione. Alcuni podi di tappa e la vittoria della 11ª prova speciale lo hanno convinto a ripresentarsi in questa edizione 2019 con una moto completamente allestita “in proprio”, nella sua concessionaria RS Moto, seguendo le sue esperienze maturate nell’anno precedente. Modifiche tecniche che hanno funzionato tantissimo, consentendo a Simone Agazzi di compiere un’impresa storica per il suo palmares dei grandi rally africani: infatti, ha raggiunto la spiaggia di Dakar a braccia alzate, conquistando un prestigioso terzo posto “assoluto” e di classe, la 450, in questa che è la 11ª edizione della “AER”, in sella alla sua Honda CRF 450 Rally RS Moto Limited Edition. Peraltro, terminata con un altro terzo posto nella prova speciale conclusiva, disputata sul Lago Rosa, a conferma di una affidabilità totale del mezzo, dopo oltre 4.000 km di Prove Speciali disputate.

Che gioia, per gli appassionati bergamaschi, vederlo salire pieno di orgoglio sul palco delle premiazioni, a Dakar, per ritirare il tanto agognato trofeo, con il profilo geografico del continente africano, simbolo della Africa Eco Race, in bella evidenza. Per Simone Agazzi e per tutto lo staff che lo ha seguito sul campo e da casa, ma anche per gli sponsor tecnici e non, una grandissima soddisfazione, che ripaga alla grande per tutto l’impegno ed i sacrifici sostenuti in questa fantastica impresa.