MOTO2 si parte. La grande attesa per il ritorno in pista da protagonista di Andrea Locatelli nel campionato mondiale 2018 di MOTO2 si è infranta contro un 23° tempo nelle qualifiche. Il 22enne pilota di Selvino, portacolori del Team Italtrans Racing, impegnato con la sua Kalex nella categoria intermedia, non è andato oltre un 23° tempo che sa di mediocre risultato. Non tanto per la posizione, che rispecchia un po’ quelle rimediate lo scorso campionato 2017, quanto per il fatto che altri piloti, alcuni rooki della categoria, altri scesi dalla Moto GP, altri da anni in pianta stabile nel circus della MOTO2, hanno fatto meglio di lui.
A primo acchito c’è qualcosa che non va. Ma sarà il tempo a dare il verdetto definitivo su questa che è la seconda stagione in MOTO2, la stagione della conferma, dopo l’anno di apprendistato del 2017. Sarà, lo speriamo in tanti, che già domani, in gara, Andrea Locatelli possa sbeffeggiare quanti hanno dubitato di lui, dopo queste qualifiche. Testa dentro il cupolino, e via. Alla riscossa, alla conquista della “top 15” in ogni gara che deve essere il suo obiettivo. Se poi si fa meglio, allora saranno applausi. Intanto, “in bocca al lupo”. Mancano davvero poche ore alla bandiera a scacchi, che da Losail, in Qatar, darà il via al Campionato del Mondo Moto2. E suoi aficionados non vogliono altro che un bel risultato.
Lo stesso dicasi di Mattia Pasini, il suo compagno di Team, che non è andato oltre una 8^ posizione, lui che ci ha abituato a ben altri risultati. Vedremo domani. Intanto, anche a lui un bel “in bocca al lupo”.
Intanto, è Alex Marquez a conquistare la pole position a Losail, pronto per porsi come uno dei candidati più accreditati per il titolo iridato 2018. L’alfiere del team Estrella Galicia, orfano del campione 2017 Gianni Morbidelli, ha cominciato la stagione alla grande, conquistando la prima casella in griglia in Qatar. La battaglia sarà molto dura: in prima fila, infatti, accanto a lui, scatteranno Lorenzo Baldassarri (Hp Pons) e Francesco Bagnaia (Sky VR46 Racing Team).
Poi, scatterà dalla quarta casella Miguel Oliveira (KTM Ajo), davanti all’incredibile “rooki” Romano Fenati e a Danny Kent, di ritorno quest’anno a tempo pieno nel motomondiale. A seguire, il portoghese Jorge Navarro, Mattia Pasini e Marcel Schrotter, con Sam Lowes, rientrante in categoria, che chiude la “top 10”.
Il romano Simone Corsi scatterà dalla 14^ casella, mentre Luca Marini, autore di un ottima prima metà di turno eccellente, ha chiuso con il 17° tempo.
Come detto, Andrea Locatelli è 23°, mentre Stefano Manzi è 28° e Federico Fuligni è 31°.
FOTO: Nicholas Magoni