Grande Stefano Bonetti, grande ancora una volta, perché non è da tutti partecipare per la prima volta e vincere in modo tanto evidente una delle tappe dell’International Road Racing Championship (IRRC)2017, peraltro l’ultima delle sei in calendario, svoltasi il 23 e 24 settembre sul circuito stradale di Frohburg, in Sassonia. Ma si sa, il 40enne Stefano Bonetti, il fantastico Bonny, ha classe da vendere e non ha avuto problemi a superare l’ostacolo della non conoscenza del tracciato di Frohburg, anzi un motivo in più per far bene e dimostrare la sua classe da “superstar” (così l’hanno definito sulla stampa tedesca!).

Ebbene, con la sua verde Paton S1, il pilota di Castro, dopo aver dimostrato di essere quanto mai in palla, facendo registrare i migliori tempi nei turni di qualifica, ha vinto alla grande entrambe le manche in cui era articolata la gara della categoria Twin/Mono, anche se non sono mancate le sorprese. In particolare nella prima manche. Infatti, appena scattato dal via, per un problema al limitatore che era rimasto acceso, si è trovato improvvisamente terz’ultimo già alla prima curva. Ma la sua grinta è corsa in suo aiuto, e in un solo giro, in verità in 4,78 km (tanto è la lunghezza del tracciato di Frohburg), Bonetti ha subito recuperato le posizioni di testa, superando in dieci giri quasi 30 piloti. E, in breve, ha vinto, con un vantaggio di 5”596 sull’olandese Jerri Van de Bunt (Honda) e 15”026 sul belga Bob Peeters (Kawasaki). Per lui, vincitore della prima manche, la gioia di salire sul gradino più alto del podio, ma soprattutto di ascoltare immobile e visibilmente emozionato l’Inno di Mameli.

 

Ed eccoci alla seconda manche. Qui, non c’è stata storia per nessuno. Partito primo è arrivato primo, nonostante le insidie di una pista bagnata. Dopo nove giri di gara, Stefano Bonetti ha tagliato il traguardo con un distacco di 22”.194 sul belga Renzo Van der Donckt (Kawasaki) e 22”338 sul connazionale Kris Steenhaut (Ducati 1000DS).

 

 

“Devo ringraziare tutti i miei collaboratori, i tecnici, gli amici, che mi seguono e mi incitano sempre – commenta Stefano Bonetti – La Paton è una moto veramente stupenda, che mi sta dando grosse soddisfazioni. Non era facile a Frohburg, ma tutto è andato bene. Una bella esperienza. Ma soprattutto è stato bellissimo il calore che hanno dimostrato i tifosi tedeschi, veramente forte. Domenica, però, faccio un’altra gara. Andrò a Varano de’ Melegari, per partecipare all’ultima tappa del Trofeo Wheelup MES Motoestate”.