Partito il campionato europeo di motocross 250. Sabato 24 e domenica 25 marzo, si è svolto a Redsand, nella Comunità Valenciana, in Spagna, il primo round del torneo continentale MX 250, meglio detto European Championship EMX 250: incredibile lo scenario che ha accolto i partecipanti, tantissimi ragazzi vogliosi di far bene, e fra questi anche alcuni rappresentanti delle ruote artigliate orobiche, che hanno fatto valere la loro classe, spuntando anche buoni risultati.

Prendiamo, come primo commento, Yuri Quarti, il 18enne pilota dalminese, portacolori del Team Silver Action di Mirko Madaschi. Per lui non si trattava di una “prima”, visto che già aveva assaggiato lo scorso anno alcune tappe del circuito continentale, ma la gara di esordio è sempre significativa, soprattutto per saggiare lo stato di forma e le potenzialità della sua moto. Ebbene, per l’inizio di questa nuova avventura, l’alfiere del MC Berbenno si è presentato in una condizione ottimale, pronto a far bene. E i risultati si sono visti.

In Gara 1, vinta dal britannico Mel Pocock, su Husqvarna, davanti al francese Tom Vialle (KTM), il pilota “orange” di Mirko Madaschi ha conquistato un 26° posto, preceduto in 19^ posizione dal compagno di team Davide Cislaghi, e, in 25^ posizione, a solo un secondo dall’altro compagno di team, il trevigliese Gianluca Facchetti (KTM). Subito dietro, in 27^ posizione, lo spagnolo Mahi Villanueva.

Un bel carniere per il Team Silver Action, non c’è che dire. Ma attenti, in Gara 2 si è fatto ancora meglio. IN una gara vinta dall’irlandese Martin Barr, su Husqvarna, davanti al francese Pierre Goupillon, su Kawasaki, Yuri Quarti ha centrato un ottima 16^ posizione, che gli ha permesso di incasellare i primi punti “europei”, ben 5. Attardato Davide Cislaghi, che ha chiuso al 23° posto, come pure Mahi Villanueva, soltanto 31°. Ampiamente sotto tono Gianluca Facchetti, soltanto 37°, a tre giri dal vincitore.

Forte dei due risultati di manche, Yuri Quarti ha chiuso la gara spagnola in 22^ posizione, in una gara che ha visto il podio occupato nell’ordine da Pierre Goupillon, Tom Vialle e Mel Pocock. A seguire, 26° Davide Cislaghi e 4° Mahi Villanueva, mentre Giankluca Facchetti ha salutato la comunità valenciana con un 36° posto finale.

Nello stesso round valenciano, erano impegnati nel mondiale MX2 altri due portacolori del Team Silver Action KTM: il francese Stephen Rubini, che ha messo nel carniere un 16° e un 20° posto, che gli sono valsi la 20^ piazza finale; e Nicola Bertuzzi, che ha raggranellato un 30° e un 33° posto, per una 34^ posizione finale.

 

Dopo la Spagna, il circus della EMX 250 si sposterà in Portogallo, a Agueda (14 e 15 aprile); in Russia, ad Orlyonok (30 aprile – 1° maggio); in Lettonia, a Kegums (12 e 13 maggio); nel Regno Unito, a Matterley Basin (2 e 3 giugno); in Francia, a St.Jean d’Angely (9 e 10 giugno); in Italia, sulla pista pavese di Ottobiano )16 e 17 giugno). Quindi, pausa a luglio, e ripresa, il 4 e 5 agosto, a Lommel, in Belgio; il 18 e 19 agosto, Frauenfeld-Gachg, in Svizzera; e chiusura del campionato il 15 e 16 settembre, a Assen, in Olanda.

Una “decina” di gare che metteranno a dura prova i garretti dei crossisti, ma occhi puntati soprattutto sui piloti del Team Silver Action KTM