Gli Internazionali d’Italia Supercross 2017 sorridono a Manuel Bersini (KTM), portacolori del Motoclub Costa Volpino. A Verolanuova, dove sabato 29 luglio si è disputato il quarto dei cinque round in cui è articolato il circuito tricolore, il giovane promettente pilota KTM dell’Alto Sebino ha riportato un limpido successo nella classe Junior 85, conquistando così il titolo italiano 2017. Una vittoria annunciata in sede di presentazione alla vigilia, alla luce dell’ampio margine di vantaggio che aveva sui suoi più immediati inseguitori. Infatti, Bersini si è presentato a Verolanuova con la “red plate” sulla moto, forte di 56 punti in tabella, con il dichiarato obiettivo di conquistare la medaglia d’oro alla fine della gara. E ci è riuscito, alla grande, senza manifestare alcuna emozione, proprio sulla pista di casa.

Sul secondo gradino del podio si è installato Filippo Farioli (KTM–Farioli), che partiva da una tabella di 35 lunghezze, e che a Verolanuova ha riscattato il forzato ritiro, a seguito di una caduta senza conseguenze, patito in Costa Smeralda, ad Arzachena. Per lui 16 punti d’oro, che lo rilanciano in classifica. Terzo posto per Giacomo Bosi (Husqvarna Somma Lombardo), che era assente in Costa Smeralda.

Solo quarto Davide Zampino (Husqvarna–Monte Coralli Faenza), che prima di Verolanuova era secondo in classifica generale e che ora è stato superato da Farioli: 51 punti per Farioli, 49 punti per Zampino. Tutto si deciderà nell’ultima gara, il 16 settembre, in Franciacorta. Per la cronaca, quinto posto per Andrea Tortomasi e quinta piazza per Tommaso Cardinali.

Ma Verolanuova ha fatto felice un altro pilota bergamasco, Alessandro Giorgi, crossista KTM del MC Berbenno, che, nella classe 125, ha battuto il leader della classifica generale Manuel Ulivi (Yamaha-ABC MX Racing Team). Ora, i due sono separati da dieci punti: 72 punti per Ulivi e 62 per Giorgi. Sarà determinante l’ultima gara, il 16 settembre, in Franciacorta, per decidere il campione italiano Supercross Junior 125 2017.

Terzo gradino del podi per Alberto Barcella, pilota Husqvarna del MC Berbenno, che ha così riassaporato il “fine gara”, dopo l’inaspettata, quanto rovinosa, caduta in Costa Smeranda, che lo ha costretto al ritiro. Ora, in classifica generale è quarto, con 49 punti, preceduto da Riccardo Nicoli (Suzuki–Castellari) con 51 punti, che a Verolanuova non è andato oltre un quinto posto, dopo la bella seconda piazza di Arzachena.

Per la cronaca, nella SX 250 (LITES), vittoria di Nicholas Lapucci (KTM–Revolution), davanti a Kade Tinkler Walker e Filippo “il Puma” Zonta (Honda–Team Martin Racing).

Nella SX 450 (Supercross), successo di Matteo Bonini (Kawasaki–GBO Motorsports), che ha regolato Francesco Muratori (KTM–Overal Competition) e l’inglese Adam Chatfield (Honda-Team MB Racing), fresco vincitore della Superfinale al suo debutto in Costa Smeralda.