Per il pilota ligure Davide Soreca le speranze di diventare il numero uno della classe EJ erano tante. Ma nell’ultima gara del Campionato Mondiale Enduro, andata in scena il 21 e 22 ottobre a Zschopau, in Germania, su un percorso di tre giri a giornata, ricco di passaggi nel fango, acqua, boschi, lunghi canaloni in salita, pietraie con tre prove cronometrate – Extreme Test, Cross Test, Enduro Test – e oltre 40.000 spettatori, purtroppo il rider di Bordighera non è riuscito a concretizzare le speranze della vigilia, contro un avversario determinato e davvero molto veloce come Bradley Freeman.

Il pilota di Honda-RedMoto ha attaccato dall’inizio alla fine, ma sabato 21 ottobre, nel corso della seconda prova estrema, ha commesso un errore che gli ha fatto perdere cattiveria e concentrazione, ma soprattutto 40 importantissimi secondi. Senza scoraggiarsi Soreca è comunque riuscito a concludere la giornata in terza posizione, facendosi sopravanzare dal più diretto avversario Bradley Freeman di un punto. La sfida decisiva per il titolo iridato è quindi andata in scena domenica 22 ottobre: Soreca non ha sbagliato nulla riuscendo a portarsi a soli cinque secondi dal suo avversario, che però nell’ultima decisiva prova ha stupito tutti, realizzando il miglior tempo assoluto. Con rammarico, ma consapevole di aver dato il massimo tutto l’anno, gara dopo gara, e di esser stato uno dei grandi protagonisti della EJ, Soreca si è così dovuto accontentare della medaglia d’argento.

Gara tutta da incrociare per il pilota camuno di Darfo-Boario Terme Davide Guarneri, bravissimo a concludere la tappa tedesca due volte in quarta posizione nella classe Enduro2; e fare sua la sesta posizione finale in campionato.

Sesta posizione finale anche per Giacomo Redondi nella EnduroGP, frutto di due quinti posti rimediati a Zschopau.

 

Prossimo impegno agonistico per i piloti di Honda-Redmoto World Enduro Team sarà l’Enduro di Bevera Memorial Cav. Rino Bertini, in programma il 5 novembre.

 

DAVIDE SORECA (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 250R Enduro, classe EJ)

“Sono arrivato in Germania al massimo delle mie potenzialità per poter vincere il titolo. Ce l’ho messa tutta, ma Freeman è stato davvero forte. Mi spiace molto: era un obiettivo importante e averlo perso per così poco mi delude, ma sono consapevole di aver dato il massimo”.

DAVIDE GUARNERI (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 250R Enduro, classe Enduro2)

“Weekend positivo. Sabato ho perso il podio per una caduta nella seconda linea, mentre nel cross e nell’estrema sono andato davvero forte. Domenica, invece, è stato più difficile perché dopo la pioggia della notte la linea si è scavata e non ho avuto la stessa velocità del sabato. Peccato perché ho perso li podio per poco più di un secondo”.

 

GIACOMO REDONDI (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 450RX Enduro, classe EnduroGP)

“Domenica ho lottato fino all’ultima speciale per la quarta posizione, ma sono caduto nella linea e fatto un errore nell’ultima cross. Sono comunque soddisfatto delle posizioni ottenute”.

 

CARLO CURCI (Team Manager Honda RedMoto World Enduro Team) “La stagione poteva concludersi sicuramente in maniera migliore. Peccato perché avevamo tutte le carte in regola per vincere il campionato nella categoria Junior. Abbiamo fatto il possibile. Guarneri e Redondi hanno corso una gara ottima. Volevo congratularmi con tutto lo staff, i piloti, gli sponsor e tutti i nostri fan per la stagione conclusa”.