Il campionato mondiale di enduro 2018 ha fatto tappa in Portogallo, a Castelo Blanco. Diversamente da come era andata a Santiago de Compostela, qui non si è conclusa positivamente la seconda trasferta in terra iberica per il Team Honda Racing RedMoto World Enduro. In questo terzo round, infatti, si sono registrate luci e ombre: da una parte infortuni, dall’altra qualche soddisfazione.

Nella E1 gara sfortunata per il bresciano di Darfo Davide Guarneri, arrivato in Portogallo dopo un GP di Spagna concluso con un podio e una buona sesta posizione, nonostante il forte dolore alla schiena infortunata in allenamento. Pronto a dare il massimo con i migliori presupposti, e dopo la bellissima terza posizione della speciale prologo, purtroppo subito nel primo cross test è stato vittima di una brutta caduta che gli ha procurato una forte contusione alla schiena già infortunata. Trasportato immediatamente all’ospedale di Castelo Branco, è stato poi spostato a quello di Coimbra per una TAC approfondita, che fortunatamente non ha evidenziato lesioni e danni alle vertebre.

La prognosi è riposo e temporanea sospensione degli allenamenti per un paio di settimane.

Ben diversa la gara di Thomas Oldrati, il pilota orobico di Petosino, che ha fatto sua un’altra trasferta positiva, sempre più a suo agio nella classe E2 con la Honda-RedMoto CRF 450RX Enduro. In Gara1 ha concluso sesto, mentre in Gara2 è riuscito a fare sua la quinta posizione, vicinissimo al podio.

Nella EJ1, Gara1 sfortunata per Emanuele Facchetti, costretto al ritiro, dopo che un forte contatto con una roccia ha provocato la rottura del motore; positiva invece la giornata n°2, sesto ma costantemente in lotta per le prime posizioni.

Il prossimo appuntamento con il campionato mondiale enduro è in programma il 3 giugno, con il Gran Premio di Estonia.

DAVIDE GUARNERI

“Sono partito motivato, ma subito al primo cross test sono caduto, probabilmente per una pietra nascosta dalla polvere. Ho fatto un gran volo e ho sentito subito un forte dolore alla schiena. Mi hanno trasportato all’ospedale di Castelo Branco, ma per ulteriori accertamenti sono stato spostato a Coimbra, per effettuare una TAC. Gli esami hanno fortunatamente escluso possibili lesioni alle vertebre, ma mi hanno tenuto sotto osservazione 24 ore e solo domenica ho potuto lasciare l’ospedale. Ora, dovrò riposare e seguire un’adeguata terapia di riabilitazione, per essere pronto ad affrontare a inizio giugno il GP di Estonia”.

THOMAS OLDRATI

“Weekend positivo, nonostante il terreno duro e asciutto non fosse a me molto congeniale. La gara è stata tosta, ma ho corso delle belle speciali, mantenendo un buon ritmo. È la mia terza prova mondiale con la CRF 450RX e devo continuare a fare esperienza. Grazie a tutto il team per l’ottimo lavoro svolto”.

EMANUELE FACCHETTI

“Sabato stava andando tutto bene, ma una roccia mi ha rotto il carter motore e, per evitare danni, mi sono subito fermato. Domenica sono ripartito, concludendo in sesta posizione. Sono contento della mia prova, perché ho registrato buoni tempi anche a fine gara”.

 

MATTEO BOFFELLI TEAM MANAGER

“Trasferta complicata. Siamo arrivati direttamente dalla Spagna senza sosta, affrontando un GP tecnico e insidioso. Inoltr, la sfortuna ha fatto la sua parte, con l’infortunio di Guarneri e il ritiro di Facchetti sabato. Ci sono però anche dei lati positivi, come la buona gara di Oldrati e l’esperienza del nostro rookie. Torniamo a casa con qualche soddisfazione, pronti a continuare a lavorare per ottenere nuovi risultati”.