Una ricca giornata di motori quella del 28 maggio, a Febbio (RE). In una stupenda location motoristica, si è svolta la 5^ prova del campionato tricolore Motorally, valido per la conquista del Trofeo Angelo Cavandoli. Tappa ricca di percorsi enduristici, ai margini del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, con due prove speciali rispettivamente di 21 e di 18 chilometri, per un percorso di 150 chilometri totali di sano off-road. Paolo Ceci, come tutto lo staff del Moto Club Crostolo (60 volontari), capitanato da Claudio Cocconcelli, e il Team RMG hanno garantito, ancora una volta, una “due giorni” ricca di emozioni dove la parola d’ordine è stata “navigare”.

Ebbene, il quinto round del tricolore Motorally ha visto ancora una volta il campione in carica Jacopo Cerutti (CF Racing) fare la differenza sui 200 piloti presenti all’appuntamento con la navigazione. Già al mattino il miglior tempo della prima prova speciale era di Cerruti, con un crono di 31’36.90. A siglare il secondo miglior tempo nella prima prova in linea ci ha pensato il bresciano Alessandro Botturi, in sella a Yamaha, seguito da un altrettanto performante Maurizio Gerini. Il pilota veneto Mirco Pavan (NSM) ha artigliato la quarta posizione, mentre la quinta è stata appannaggio di Leonardo Tonelli (CF Racing); a completare la “top-ten” sono stati: Guido Fedeli, Vanni Cominotto, Andrea Rocchi, Carlo Cabini e Marco Iob. La seconda Prova Speciale, di 18 chilometri e più scorrevole rispetto alla prima, ha dato ragione ancora a Jacopo Cerutti. Il comasco ha vinto, mentre il podio è stato completato da Botturi e Pavan. Peccato per il pilota ligure Maurizio Gerini che ha sfiorato il podio per soli 5 secondi, mentre l’esperto friulano Vanni Cominotto si è ritagliato la quinta posizione. A completare la “top-ten” di giornata sono stati Tonelli, Iob, Fedeli, Graziani, Cabini.

E ora un occhio alle classifiche di classe. Nella classe 50 il podio è stato costituito da Donetto, Pastore e Ferrara. Mentre nella 125 si sono distinti Gerini, Cabini e Rocchi. In questa classe, buon ottavo è risultato il bergamasco Simone Agazzi, pilota-manager del Team RS Moto Honda Rally.

Nella categoria femminile a primeggiare è stata Simona Brenz Verca seguita da Anna Ghiraldini; peccato per Raffaella Cabini, messa fuori gioco da una brutta caduta nella prima PS, tra la nota 118 e 119. Nella 250 Leonardo Tonelli ha scalato il podio. E nella 450 l’oro è stato di Cerutti, mentre l’argento di Botturi e il bronzo di Mirco Pavan. In questa classe, purtroppo, il vertovese Giovanni Gritti (Team RS Moto Honda Rally) ha gettato la spugna per un problema tecnico.

Ed eccoci a Marco Iob, anch’egli alfiere del , protagonista nella 600, dove è risultato primo davanti all’esperto Matteo Graziani e Matteo Vettovalli. Primo, invece, Pierluigi Valentini nella classe 1000.
Nella Marathon, il leader è stato Fabio Mauri mentre i tre migliori della classe Sport sono stati: Medei, Fanetti e Saveri.
L’appuntamento con la navigazione riparte con il GoldenTyre Sardegna Rally Race, in programma dal 10 al 15 giugno.