Campionato Italiano Motorally, gara d’esordio a Marina di Scarlino (GR). In programma un doppio appuntamento con il roadbook, grazie al connubio di due inossidabili moto club – Follonica e Pomarance – che, da mesi, nonostante le difficoltà provocate dalla pandemia, hanno dato vita al 1° Motorally Valle del Diavolo e al 4° Motorally della Maremma.

Tappa 1

Il primo pilota a sfilare sotto l’arco è stato Jacopo Cerutti (Team Solarys), che nel primo round del tricolore ha dato del filo da torcere a tutti i suoi competitors scalando il gradino più alto del podio della Assoluta. Due i settori selettivi preparati ad hoc dal moto club Follonica e dal moto club Pomarance, rispettivamente di 24 e 30 chilometri per un percorso totale che si aggirava sui 200 chilometri. Jacopo Cerutti (Team Solarys) si è imposto nella prima prova in linea davanti a Leonardo Tonelli (Africa Dream Racing) e Maurizio Gerini mentre la “top ten” si completava con Luigi Martelozzo, Emilio Procaccini, Andrea Mancini, Vanni Cominitto, Tommaso Montanari, Filippo Tullio e Andrea Rocchi (Fast Team).

La seconda prova in linea ha dato ragione ancora una volta a Jacopo Cerutti, seguito da Leonardo Tonelli e dall’endurista Tommaso Montanari.

Per le quote rosa Serena Ghione si è riconfermata la campionessa di sempre, mettendo in difficoltà tutte le altre ragazze.

                               

Nella piccola cilindrata, in questo caso nella classe 125, a vincere è stato Andrea Sassoli, mentre nella 250 il mattatore è stato Vanni Cominotto; nella 300 si è seduto in cattedra Filippo Tullio. La classe 450 è andata a Jacopo Cerutti, la 600 a Tommaso Montanari, mentre il seriano Giovanni Gritti (Fast Team) ha dominato nella classe Marathon. Le classi Veteran e Ultraveteran hanno visto premiati Stefano Candida e Fabio Mauri (Fast Team), mentre nella classe G-1000, quest’anno molto ricca di agguerriti competitors, ha dato ragione a Michele Pradelli in sella a Ténére 700.

                               

Il trofeo Sport è andato a Victor Bergamasco. Il trofeo under 23 ha dato ragione al cremasco Carlo Cabini (Fast Team), mentre il miglior team indipendente è stato l’Africa Dream Racing. Per i moto club onori e meriti al Fast Team.

                               

A dominare il Trofeo Yamaha Challenge Yamaha Ténére 700 pro ci ha pensato Michele Pradelli, seguito da Fabio Mauri (Fast Team) e Nicolò Pietribiasi (Fast Team); mentre il Challenge Yamaha 700 GPX ha dato onore e meriti a Raffaele Russo.

Tappa 2

Jacopo Cerutti, mattatore del day 1, ha aperto le danze staccando subito un ottimo tempo: 27’05.53, cronometro battuto solo dal portacolori Africa Dream Racing, Leonardo Tonelli. Terzo Tommaso Montanari, una new entry per il campionato motorally, già campione italiano classe 125 enduro ed ora tra i piloti maggiormente sotto i riflettori nel paddock. La “top ten” si completava con Maurizio Gerini, Andrea Mancini, Emilio Procaccini, Luigi Martelozzo, Filippo Tullio, Andrea Rocchi (Fast Team) e Matteo Bresolin.

Il secondo settore selettivo di 26 chilometri ha dato ragione a Jacopo Cerutti che si è imposto su Leonardo Tonelli, mentre la 3^ posizione è andata a Paolo Lucci.

La seconda giornata del campionato motorally ha visto imporsi ancora una volta Jacopo Cerutti; il podio della classe Assoluta si completava con 2 piloti portacolori Africa Dream Racing: Leonardo Tonelli e Maurizio Gerini. In rosa ha dominato su tutte le ragazze presenti Serena Ghione, onore e meriti anche alla svizzera Jasmin Riccius e la cremasca Raffaella Cabini (Fast Team). Nella classe dedicata all’ottavo di litro si è imposto Andrea Sassoli, mentre nella 250 Vanni Cominotto ha ripetuto il successo del giorno precedente; la classe 300 è stata di proprietà di Filippo Tullio.

La classe regina, ovvero la D-450, ha premiato Jacopo Cerutti, mentre salendo di cilindrata la 600 è andata a Tommaso Montanari; la categoria G-1000 è stato affare di Marco Job in sella a KTM, mentre la Marathon ha visto emergere ancora un grande Giovanni Gritti (Fast Team), come miglior interprete. Le classi Veteran e Ultraveteran hanno consegnato l’oro rispettivamente a Enzo Mattiauda e Mauro Uslenghi (Fast Team); il trofeo Under 23 è andato al cremasco Carlo Cabini (Fast Team).

I Challenge Yamaha Ténére 700 PRO ha laureato vincitore di giornata Niccolò Pietribiasi (Fast Team), seguito da Michele Pradelli e Fabio Mauri (Fast Team), mentre il Challenge Yamaha 700 GPX ha dato onore e meriti a Davide Righi, Rodolfo Russo e Carmelo Palmer.

photo Mauro Fanfani