Parte la stagione 2023 della Superbike, dalla pista di Phillip Island, e arriva la prima bella notizia per i tifosi bergamaschi, che seguono il loro beniamino, il selvinese Andrea Locatelli.

Se dobbiamo dire “buona la prima” per lo spagnolo Alvaro Bautista, campione in carica, e applausi per i due che hanno completato il podio, il nordirlandese della Kawasaki Jonathan Rea e il turco della Yamaha Toprak Razgatlioglu, inchino alla grande per il bergamasco, classe 96, che nella prima gara di stagione ha spuntato un ottimo quarto posto finale. Colpa anche della partenza, che lo ha visto, in linea con quanto fatto nella Superpole, in nona casella.

Certo, Alvaro Bautista ha trionfato in solitaria sul tracciato australiano, per giunta sul bagnato. Ha mantenuto la prima posizione per quasi metà gara, poi per un po’ è stato superato da Jonathan Rea, ma subito il pilota Ducati è riuscito a passare Rea a nove giri dal termine, iniziando una volata solitaria verso il traguardo, con un distacco di 3,5 secondi dal sei volte iridato Rea. Terzo Toprak Razgatlioglu, sei secondi dal campione del mondo in carica. Ed eccoci alla casella numero quattro, che porta il nome di un ottimo Andrea Locatelli, che gestisce bene la corsa nonostante la pioggia. Il bergamasco in forza alla casa nipponica di Iwata precede Axel Bassani e Iker Lecuona. Solo ottavo Danilo Petrucci, portacolori del Team Barni di Calvenzano: il pilota ternano, migliore rookie in gara, purtroppo perde una posizione per una penalizzazione comminatagli per guida irresponsabile dopo un brutto contatto con lo spagnolo della Honda Xavi Vierge.

Ed ecco le dichiarazioni della Yamaha, a fine gara:

Andrea Locatelli si è ritrovato in difficoltà, qualificatosi nono e costretto a partire dalla terza fila per Gara 1, tuttavia ha condotto un’ottima gara, concludendo con un solido quarto posto. Il meteo di oggi, era completamente diverso: sull’isola sono scese sia le temperature a causa della pioggia. Il tempo inclemente delle Prove Libere 3 ha comportato un numero limitato di giri per tutti i piloti prima della gara, mentre le qualifiche della Superpole sono state asciutte e Locatelli ha fatto segnare un tempo di 1’29.956 con il quale ha ottenuto la nona posizione in griglia per Gara 1. Nonostante una partenza con scarsa visibilità, “Loka” si ha stabilito un buon ritmo di gara guidando pulito nei primi giri, fino a tagliare il traguardo in P4 grazie alla sua costanza nel corso della gara. 

A seguire, le dichiarazioni di Andrea Locatelli:

“Sono contento perché abbiamo chiuso la gara nei primi cinque, concludendo quarto. È stato un po’ complicato stamattina in qualifica, purtroppo abbiamo perso quei 0,2-0,3s per essere in prima fila perché il distacco è davvero ridotto, nonostante ciò mi sentivo pronto e veloce per essere competitivo in una gara sull’asciutto. Ma poi… abbiamo corso sul bagnato e la sensazione non è stata male! Era la prima volta che usavamo le parti e l’assetto che abbiamo provato durante i test per il bagnato e, in generale, sono contento perché tutto è andato bene e abbiamo ottenuto un ottimo risultato, senza errori. Ora non vediamo l’ora di domani. Penso che potremo continuare a fare molto bene”

Ecco, il “tabellino”:

  1. A. Bautista (Spagna – Ducati) 37’48″672
  2. J. Rea (Gran Bretagna – Kawasaki) +3.471
  3. T. Razgatlioglu (Turchia – Yamaha) +6.168
  4. A. Locatelli (Italia – Yamaha) +16.789
  5. A. Bassani (Italia – Ducati) +20.918