La Maglia Azzurra si conferma ai vertici del MOTOCROSS internazionale. Il 2 e 3 settembre, a Danzica, in Polonia, l’Italia ha conquistato due podi nel Motocross delle Nazioni Europee: un terzo posto con i giovani e la piazza d’onore con la nazionale femminile.

In una giornata in cui non sono mancate le difficoltà, soprattutto sotto l’aspetto meteorologico, entrambe le formazioni presentate dal commissario tecnico Thomas Traversini si sono ben comportate, ottenedno alla fine buoni piazzamenti da podio.

Nella 250 cc Forato ha dimostrato la sua velocità, ma in gara1 ha chiuso 18°, a causa di tre brutte cadute; molto migliore la seconda manche, terminata al secondo posto. Il trevigliese Gianluca Facchetti ha ben figurato nella 125 cc (categoria che ha corso insieme alle quarto di litro), perché, dopo i problemi alla moto che lo hanno costretto al ritiro nella prima heat, ha conquistato un ottimo quinto posto nella seconda manche, realizzando anche l’holeshot e condotto la corsa per più giri. Pietro Razzini e Andrea Roncoli sono stati anche loro autori di buone prestazioni: il primo ha ottenuto due settimi posti, il secondo un 10° e un 9°.

La Maglia Azzurra è così salita sul terzo gradino del podio dietro a Francia e Danimarca.

Meglio ha fatto la nazionale femminile, che si è distinta grazie a Kiara Fontanesi e alla 23enne bergamasca di Fara Olivana con Sola, portacolori del Francy Racing Team, Francesca Nocera. La parmense, nella manche di apertura, ha conquistato un terzo posto in rimonta, mentre la brava crossista orobica, dopo essere scattata bene, è caduta alla prima curva: nona in gara1, ha chiuso gara2 in 13° piazza; mentre Kiara Fontanesi, leader dell’ultima manche fino agli ultimi chilometri, nel giro finale ha commesso un piccolo errore che le ha impedito di vincere, ma non di arrivare 2°. Posizione che ha conquistato anche la squadra, alle spalle dell’Olanda e davanti alla Germania.

Francesca Nocera

Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Sono soddisfatto di questo fine settimana, in particolare perché i piloti hanno risposto bene ad alcune difficoltà che ci si sono poste sabato e domenica. Inoltre, dopo le prime manche non era assolutamente facile conquistare dei buoni risultati. Invece, le due squadre ci sono riuscite grazie ad una grande dedizione. Merito anche di tutto lo staff della Maglia Azzurra – accompagnatori, meccanici e addetti ai lavori – che grazie alla collaborazione fornita, ha contribuito a trasformare una gara difficile in due podi”.