Sabato 3 e domenica 4 giugno la Sicilia, la sua Monreale e il Moto Club Regolaritá 70 hanno accolto i protagonisti del fuoristrada d’epoca in occasione della quinta e sesta prova del Campionato Italiano Regolarità e della prima e seconda prova del Campionato Europeo.

La splendida città palermitana e il sodalizio sportivo presieduto da Filippo Piazza hanno proposto un giro di circa 40 chilometri con due prove speciali di altissimo livello: un Cross Test ampio, scorrevole e veloce, con una serie di curve disegnate ad arte dall’ex endurista Totò Modica e un Enduro Test ricavato lungo una collina con numerosi saliscendi e molte curve in contropendenza, da affrontare con prudenza soprattutto perché il meteo non ha giocato a favore dei regolaristi partecipanti.

Sotto la direzione di gara affidata a Sergio Butera, coadiuvato dal track inspector FMI Stefano Passeri, la gara ha visto sfilare 237 piloti dell’Italiano e 50 dell’Europeo (di cui 23 iscritti nelle due competizioni) nella giornata di sabato e220 piloti dell’Italiano e 46 dell’Europeo (di cui 22 iscritti nelle due competizioni) nella giornata di domenica.

Anche il maltempo ha recitato la parte del protagonista condizionando lo svolgimento della gara, tanto che sabato si è conclusa al termine del secondo giro (con il quarto Controllo Orario) mentre domenica è stata accorciata di una prova speciale (non è stato disputato l’ultimo Cross Test). Peccato. Ma tutto bene.

Classifiche alla mano, il FIM Europe Enduro Vintage Championship ha decretato i seguenti vincitori in entrambe le giornate di gara: Federico Fregnan (Moto Club Treviso – Fantic Motor) nella Expert up to 75, Paolo Sala (Gilera Club Arcore – Gilera) nella Expert up to 125, Giancarlo Donadio (Salerno – Honda) nella Expert over 125, Francis Mace (Bergamo – sezione Grumello Vintage – Fantic) nella Classic up to 75, Ole Fleischer (Kramer) nella Classic up to 125, Stephane Peterhansel (Gilera Club Arcore – Yamaha) nella Classic up to 250 (2° Matteo Rivoltella del MC Bergamo/Ponte Nossa), Philippe Barthomeuf (Cardel) nella Open up to 80, Riccardo Terranova (Scuderia Fulvio Norelli – Cagiva) nella Open up to 125 e Rodriguez Montane (KTM) nella Open up to 250.

Cambio al vertice nelle due giornate di gara per le classi Classic over 250, che sabato è stata vinta da Jens Oestreich (Kramer) e domenica da Serra Miquel Angel Boet (Yamaha) e Open over 250, che sabato è stata vinta da Eric Cyffka (Husqvarna) e domenica da Dario Lamura (Gilera Club Arcore – Honda).

Nelle prove dell’Italiano, sono saliti sul gradino più alto del podio i seguenti piloti:

Paolo Sala (Gilera Club Arcore – Gilera) nella A2, con Pietro Caccia (MC Bergamo) 2°;

Giancarlo Melli (MC Careter Imerio Testori di Nembro – KTM) nella A3,

Massimo Parrini (Pantera – KTM) nella A4, con Ferdinando Lorini (MC Careter Nembro) 2° e Andrea Grassi (MC Bergamo) 3°;

Alessandro Morganti (Scuderia Fulvio Norelli – KTM) nella A5, con il compagno di scuderia Antonio Fiore 2° e 3° di manche;

Alessandro Gritti (MC Bergamo – sezione Grumello Vintage – Moto Morini) nella B2, con Marco Romelli (MC Sebino) 3°;

Giancarlo Donadio (Salerno – Honda) nella B3,

Roberto Cancelli (Pantera – Ancillotti) nella C1,

Federico Fregnan (Treviso – Fantic) nella C2, con Ennio Bonaldi (MC Costa Volpino) 3°;

Fabio Parrini (Pantera – Ancillotti) nella C3, con Giorgio Sironi (MC Bergamo) 2° ed Eugenio Sala (MC An.Bo.Friends) 3° e 4° di manche;

Enrico Tortoli (Pantera – KTM) nella C6, con Sergio Belussi (MC Bergamo) 2°;

Claudio Giuggioli (Pantera – KTM) nella C7, con Luciano Lanci (Scuderia Fulvio Norelli) 2° e Marco Calegari (MC Bergamo) 2°;

Giorgio Massariol (Treviso – Aprilia) nella D1, con Giorgio Maver (MC Careter Nembro) 2°;

Francis Mace (Bergamo – sezione Grumello Vintage – Fantic) nella D2, con Giorgio Nembrini (MC Bergamo) 2° e Marco Madaschi (MC Careter Nembro) 3°;

Massimiliano Luzi (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – Puch Frigerio) nella D3,

Giuliano Morbidoni (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – Puch Frigerio) nella D4,

Stephane Peterhansel (Gilera Club Arcore – Yamaha) nella D5, con Luca Murer (MC Bergamo) 3°

Paolo Giulietti (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – KTM) nella D6,

Giorgio Volpi (Imperia – Accossato) nella X1, con Adriano Donati (MC Costa Volpino) 2°;

Dario Lamura (Gilera Club Arcore – Honda) nella X4, con Lorenzo Lorenzelli (Fast Team) 3° e Carlo Giraldi (Fast Team) 3°;;

Mauro Sant (Tagliamento – KTM) nella X5,

Mattia Rabito (Hobby Motor Ragusa – Fantic) nella E2,

Valentina Uccello (Hobby Motor Ragusa – KTM) nella Lady

Gianluca Grilletto (Regolaritá 70 – TM) nella T80RS, con Ferruccio Cretti (MC Costa Volpino) 3°.

Cambio al vertice nelle due giornate di gara per le classi:

C4, che sabato è stata vinta da Massimo Pescia (Gilera Club Arcore – SWM) e domenica da Paolo Bregalanti (Scuderia Fulvio Norelli – Ancillotti), con Marco Ghilardi (MC Brembana) 3°;

C5, che sabato è stata vinta da Alessio Bertagnin (La Marca Trevigiana – KTM) e domenica da Fabio Balzarini (MC Sebino – Puch Frigerio),

X2, che sabato è stata vinta da Riccardo Terranova (Scuderia Fulvio Norelli – Cagiva) e domenica da Gaetano Terruso (Tritone – Cagiva),

X3, che sabato è stata vinta da Matteo Rivoltella (Bergamo – sezione Pontenossa – Puch Frigerio) e domenica da Giorgio Occhipinti (Hobby Motor Ragusa – Puch Frigerio) con Osvaldo Armanni (MC Sebino) 3°;

X6, che nella sola giornata di sabato ha visto come vincitore Cristiano Cinti (Prato – Moto Morini).

Fra le squadre, nelle due giornate di gara il Pantera si è aggiudicato il Trofeo grazie all’en plein dei suoi portacolori Fabio Parrini, Massimo Parrini ed Enrico Tortoli, mentre il Vaso è finito saldamente nelle mani del Gruppo Sportivo Sorci Verdi grazie ai primi tre posti conquistati da Paolo Giulietti, Massimiliano Luzi e Giuliano Morbidoni.

Alla presenza delle autorità cittadine, rappresentate dagli assessori allo Sport Letizia Saddisco e al Traffico Giuseppe Di Verde, insieme al Comandante della Polizia locale Luigi Marulli, le premiazioni si sono svolte a due passi dalla splendida e suggestiva Cattedrale di Santa Maria Nuova, meglio nota come Duomo di Monreale, famosa in tutto il mondo per i suoi ricchi mosaici bizantini che ne decorano l’interno e patrimonio dell’Unesco dal 2015.

Premi speciali sono stati consegnati a Luca Murer, primo pilota SWM classificato al quale Emilio Alfisi del Moto Club Regolaritá 70 e la signora Pia Marano hanno consegnato la Targa intitolata alla memoria di Salvo Marano e a Enrico Terruso, primo pilota di Monreale classificato al quale l’ex-endurista Totò Modica e il signor Giuseppe Mammina hanno consegnato il Trofeo intitolato alla memoria di Franco Mammina.

Premi offerti da Just One sono stati infine consegnati a Gianluca Guardì, Gaetano Terruso e Franco Giammona per la loro preziosa collaborazione e alle Ladies Valentina Uccello e Alessia Piazza, nonché all’impeccabile segretaria di gara Cetty Bombolino.

Gli interventi finali del Presidente del Comitato Regionale FMI Sicilia, Salvatore Di Pace e del responsabile nazionale FMI Regolaritá, Francesco Mazzoleni (presente a Monreale anche in veste di membro della Commissione Moto Epoca della FIM Europe) hanno sottolineato l’impegno importante messo in campo dal Moto Club Regolaritá 70 per la buona riuscita di questo lungo e intenso fine settimana agonistico.

Dopo la pausa estiva, i regolaristi si ritroveranno ad Alano di Piave per disputare la settima e ultima prova della stagione agonistica 2023, in programma domenica 3 settembre.

Federmoto

grazie a ph Modesto Pellitteri